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Tutto quello che c’è da sapere sul mascheramento di link e domini

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Punti salienti

  • Il mascheramento dei link, il cloaking degli URL e il mascheramento del dominio consentono ai proprietari di siti Web di nascondere gli URL di destinazione mantenendo la coerenza del marchio.
  • Il mascheramento degli URL può migliorare il branding, ma può anche danneggiare le classifiche SEO, creare problemi di contenuti duplicati e potenzialmente fuorviare gli utenti.
  • Le migliori pratiche come i tag canonici, i servizi di accorciamento degli URL e il reindirizzamento corretto (301/302) aiutano a mantenere l’integrità SEO.
  • Il mascheramento del dominio, lo scripting lato server, il mascheramento proxy e la riscrittura degli URL consentono di visualizzare il contenuto in un dominio mascherato.
  • L’e-commerce, le istituzioni finanziarie e le società di marketing utilizzano il mascheramento del dominio per migliorare l’esperienza dell’utente e proteggere l’identità del marchio.
  • L’uso improprio del mascheramento del dominio può violare le linee guida di Google e influire negativamente sulla credibilità del sito Web e sul posizionamento nei risultati di ricerca.

Introduzione

Ti è mai capitato di cliccare su un link aspettandoti una cosa ma di essere atterrato in un posto completamente diverso? Questo è il potere del mascheramento del dominio. È una tecnica che consente ai proprietari di siti Web di controllare ciò che gli utenti vedono nella barra degli indirizzi del browser reindirizzandoli a una posizione diversa.

Sebbene il mascheramento dei link possa proteggere la privacy e semplificare i link, ha i suoi lati negativi, in particolare in termini di esperienza utente e SEO.

In questa guida, esploriamo i dettagli del mascheramento degli URL, del mascheramento dei link e del mascheramento del dominio, valutandone i vantaggi e gli svantaggi per aiutarti a decidere se questa tecnica è adatta al tuo sito web.

Che cos’è il mascheramento del dominio?

Il mascheramento del dominio è una tecnica utilizzata per nascondere l’URL del sito Web effettivo durante la visualizzazione di diversi nomi di dominio nella barra degli indirizzi del browser.

Gli utenti vedono il dominio mascherato solo nel browser, anche se il contenuto è ospitato altrove. Il mascheramento del dominio è noto anche come mascheramento degli URL o cloaking dei link.

Ad esempio, se hai un URL lungo o complesso come:

https://[example.anotherwebsite].com/long-page-name

È possibile utilizzare la tecnica di mascheramento del dominio per farlo apparire come:

https://[yourbrand].com

Anche se il contenuto viene ancora servito da [example .anotherwebsite].com, gli utenti vedranno [yourbrand]solo .com nel loro browser. Il mascheramento dei link è strettamente correlato al reindirizzamento degli URL, che inoltra gli utenti da un URL all’altro.

In che modo il mascheramento del dominio è diverso dal reindirizzamento degli URL?

Il reindirizzamento URL tradizionale (reindirizzamenti 301 e 302) modifica l’URL visualizzato nella nuova destinazione nella barra degli indirizzi del browser. Questi reindirizzamenti sono classificati in base al protocollo HTTP, che è essenziale e costituisce la base per lo scambio di dati su Internet.

Al contrario, il mascheramento degli URL ti consente di visualizzare i contenuti di un dominio diverso mantenendo visibile il tuo nome di dominio principale. I tre tipi principali di reindirizzamenti URL sono:

  • Reindirizzamento 301 (permanente)
  • 302 (trovato/temporaneamente spostato) reindirizzamento
  • Reindirizzamento del frame URL (mascherato)

Reindirizzamento permanente 301

Un reindirizzamento 301 viene implementato quando l’URL di destinazione di una pagina web cambia in modo permanente. Questo viene in genere utilizzato durante le modifiche alla struttura dell’URL o durante la transizione di un sito Web a un nuovo nome di dominio.

Un reindirizzamento 301 consente di indirizzare un nome di dominio, incluso un nuovo nome di dominio, a un altro. Ciò facilita le transizioni più fluide e garantisce che gli URL rimangano operativi.

Leggi anche: Come creare reindirizzamenti 301 in WordPress

302 reindirizzamento temporaneo

Un reindirizzamento 302 invia temporaneamente il traffico a un nuovo URL per un periodo di tempo limitato. Gli sviluppatori utilizzano spesso i reindirizzamenti 302 per scopi diversi. Ad esempio, i test A/B o il mantenimento di un’esperienza utente coerente durante le modifiche temporanee alle pagine.

Reindirizzamento del frame URL (mascherato)

Un reindirizzamento mascherato ti consente di mostrare i contenuti di un altro dominio mantenendo il tuo nome di dominio originale visibile nella barra degli indirizzi. Questa può essere una buona idea per alcune strategie di siti web.

Quando si esegue la migrazione di un sito Web a un nuovo dominio, il nuovo dominio inizialmente manca dell’autorità SEO relativa alle pratiche di ottimizzazione dei motori di ricerca.

L’implementazione di un reindirizzamento permanente 301 può trasferire circa il 90% dell’autorità del vecchio sito Web al nuovo nome di dominio. Tuttavia, Google richiede la verifica del nuovo sito web, il che potrebbe introdurre ritardi durante la reindicizzazione del nuovo dominio.

Alcuni webmaster optano per i reindirizzamenti 302 durante la migrazione nel tentativo di aggirare questi ritardi. In definitiva, un reindirizzamento 301 è l’approccio consigliato per le modifiche permanenti agli URL.

Correlato: Trova e registra un nome di dominio oggi stesso.

Confronto tra inoltro URL e mascheramento degli URL

Tratti somatici Inoltro URL Mascheramento URL
Definizione Reindirizza gli utenti da un indirizzo web a un altro. Nasconde l’indirizzo web effettivo e ne mostra uno diverso.
Comportamento della barra degli indirizzi L’URL di destinazione è visibile nella barra degli indirizzi. L’URL originale rimane visibile nella barra degli indirizzi.
Scopo principale Utilizzato per il reindirizzamento permanente o temporaneo degli URL. Crea l’illusione che il contenuto venga pubblicato dall’URL originale.
Metodo di reindirizzamento Utilizza comunemente i reindirizzamenti 301 o 302. Il metodo dipende dall’implementazione e dalla configurazione specifiche.
Impatto del marchio Potrebbe non mantenere il marchio originale poiché viene visualizzato il nuovo URL. Mantiene il marchio mantenendo visibile l’URL originale.
Link di affiliazione Non nasconde i link di affiliazione. Può mascherare i link di affiliazione, offrendo un’esperienza utente più fluida.
Impatto SEO Passa il valore SEO alla pagina reindirizzata. Può essere visto come una tattica SEO black hat, che potenzialmente danneggia gli sforzi SEO.
Abbreviazione URL Non destinato principalmente all’abbreviazione degli URL. Può essere applicato per generare URL più leggibili e concisi.
Funzionalità di tracciamento Fornisce opzioni di tracciamento limitate. Può offrire informazioni dettagliate sul monitoraggio, come metriche sui clic e altro ancora.
Esperienza utente Gli utenti vengono informati che vengono reindirizzati a un indirizzo Web diverso. Gli utenti credono di rimanere sull’URL originale.

Tipi di mascheramento del dominio

Il mascheramento del dominio può essere implementato utilizzando varie tecniche, ognuna delle quali risponde a diversi casi d’uso e considerazioni di sicurezza. Ecco alcuni dei metodi più comuni:

Mascheratura del telaio

Questo approccio presenta il contenuto di un sito Web all’interno di un frame HTML in linea o iframe, mentre l’URL originale rimane nella barra degli indirizzi del browser. Sebbene il contenuto sia estratto da un altro sito Web, dà l’impressione che provenga dall’URL iniziale, utilizzando così il mascheramento dei collegamenti.

Scripting lato server

Il mascheramento degli URL può essere ottenuto anche tramite linguaggi di scripting lato server come PHP, ASP o JavaScript. Quando viene richiesto un URL specifico, lo script sul lato server recupera il contenuto da un’altra posizione e lo visualizza sotto l’URL originale, mantenendo l’URL iniziale nella barra degli indirizzi.

Mascheramento proxy

Questa tecnica utilizza un server proxy per recuperare il contenuto da un URL diverso e visualizzarlo nella pagina originale. Quando un utente visita l’URL mascherato, la richiesta viene inoltrata al server proxy, che recupera il contenuto dalla destinazione nascosta e lo fornisce all’utente. In questo modo si crea l’illusione che il contenuto risieda nell’URL originale tramite il mascheramento proxy.

Riscrittura URL

La riscrittura degli URL comporta la modifica della struttura degli URL internamente tramite configurazioni del server o file .htaccess. Questo processo di riscrittura degli URL associa un URL descrittivo a quello effettivo dietro le quinte, assicurando che l’URL originale rimanga visibile durante la visualizzazione del contenuto da un’altra posizione.

Leggi anche: Come individuare, creare e modificare il file .htaccess

Reindirizzamento JavaScript

JavaScript può essere utilizzato per nascondere l’URL originale durante il reindirizzamento degli utenti a un sito Web alternativo. Quando si accede all’URL originale, JavaScript esegue un reindirizzamento alla destinazione desiderata. Tuttavia, il browser continua a visualizzare l’URL originale nella barra degli indirizzi durante la transizione.

È importante notare che l’efficacia, la sicurezza e la compatibilità di queste tecniche di mascheramento degli URL possono cambiare in base al browser e al dispositivo utilizzati. Valuta sempre il metodo migliore per le tue esigenze specifiche per garantire un’esperienza utente ottimale.

Chi utilizza il mascheramento del dominio?

Un’ampia gamma di aziende e organizzazioni può trarre vantaggio dall’implementazione del mascheramento dei domini. Di seguito sono riportati alcuni esempi:

  • Le aziende di e-commerce utilizzano spesso il mascheramento del dominio per indirizzare i clienti a una specifica pagina di destinazione o di prodotto. Mantiene il dominio principale o il sottodominio visibile nella barra degli URL del browser.
  • Le banche e altri istituti finanziari possono utilizzare il mascheramento del dominio per proteggere i clienti dai tentativi di phishing. Garantisce inoltre che i loro utenti siano sempre indirizzati al sito Web legittimo dell’istituto.
  • Le organizzazioni senza scopo di lucro possono optare per il mascheramento degli URL per indirizzare i visitatori del sito alle pagine delle campagne o delle donazioni. Questo aiuta anche a mantenere il dominio o il sottodominio originale nella barra degli URL.
  • Le agenzie governative sfruttano il mascheramento dei domini per salvaguardare i cittadini dagli schemi di phishing. Ciò garantisce che gli utenti atterrino sul sito Web ufficiale dell’agenzia.
  • Gli istituti didattici utilizzano il mascheramento del dominio per reindirizzare studenti e docenti a portali o risorse specifici, mantenendo il dominio o il sottodominio originale nella barra degli indirizzi.
  • Le agenzie di marketing utilizzano spesso il mascheramento del dominio per guidare i visitatori del sito verso una pagina di destinazione o una campagna specifica. In questo modo si garantisce che il dominio o il sottodominio originale rimanga visibile.
  • Le aziende informatiche possono utilizzare il mascheramento del dominio per indirizzare gli utenti a determinati servizi o risorse, mantenendo il dominio originale nella barra degli URL.

Questi esempi evidenziano i settori che possono trarre vantaggio dal mascheramento del dominio. In generale, qualsiasi organizzazione che cerchi di proteggere la reputazione del proprio marchio e garantire che i visitatori siano sempre indirizzati a un sito Web legittimo può utilizzare il mascheramento del dominio.

Quando utilizzare il mascheramento degli URL?

Il mascheramento degli URL è particolarmente utile in situazioni in cui il branding, l’estetica e il tracciamento devono essere ottimizzati mantenendo gli URL coerenti. Di seguito sono riportati alcuni scenari comuni:

  • Mascherare i link di affiliazione: I link di affiliazione sono visti con sospetto da alcuni utenti del sito Web che sono consapevoli del fatto che trarrai profitto dal loro acquisto. Quindi, alcune persone nascondono i loro link di affiliazione tramite il link cloaking.
  • Accorciamento/abbellimento dei collegamenti: I link lunghi e complicati non sono attraenti. Alcuni proprietari di siti web accorciano i loro link con il mascheramento degli URL invece di modificare il nome di dominio o lo schema URL.
  • Nascondere gli URL di web hosting gratuiti: Quando utilizzi un servizio di web hosting gratuito, il sottodominio dell’azienda ospita il tuo sito web. Non puoi utilizzare il tuo nome di dominio. Alcuni clienti di web hosting gratuiti utilizzano il mascheramento del dominio per nascondere gli URL e far sembrare che il loro sito web abbia un proprio nome di dominio.
  • Tracciamento aumentato: Alcuni software di tracciamento dei link utilizzano il mascheramento degli URL per nascondere i tag di tracciamento nell’URL originale.

Leggi anche: Strumenti essenziali di cui ogni affiliato Bluehost ha bisogno per avere successo

Vantaggi del mascheramento del dominio

Il mascheramento del dominio offre diversi vantaggi che migliorano l’esperienza utente, il branding e la sicurezza per le aziende e gli individui che desiderano gestire la propria presenza online in modo efficace.

Protegge la reputazione del tuo marchio

Uno dei motivi principali per adottare il mascheramento dei domini è proteggere l’identità online di un marchio. Ad esempio, un’azienda che possiede più nomi di dominio può indirizzare il traffico da un dominio inutilizzato al suo sito web principale. Ciò garantisce che i visitatori vengano guidati alla posizione corretta online.

Questo approccio aiuta a eliminare la confusione e garantisce che i visitatori arrivino costantemente al sito previsto. Inoltre, il mascheramento dei link è comunemente utilizzato per oscurare gli URL degli affiliati. Li fa sembrare come se provenissero dal dominio principale del sito Web invece di essere collegamenti esterni.

Preserva la privacy

Una funzione cruciale del mascheramento del dominio è quella di salvaguardare la privacy del proprietario del sito web. Alcuni proprietari potrebbero preferire mantenere nascoste le informazioni personali o aziendali dai registri WHOIS accessibili al pubblico. Aiuta a proteggerli da contatti indesiderati o spam.

Implementando il mascheramento URL, i dettagli sensibili vengono sostituiti con le informazioni del provider di servizi di mascheramento del dominio. Questo aggiunge un livello di privacy e protegge il proprietario da contatti non richiesti o spam.

Aiuta nel parcheggio del dominio

Il mascheramento del dominio è utile anche per il parcheggio dei domini, che comporta la registrazione di un dominio senza sviluppare immediatamente un sito Web per esso. Invece, il dominio indirizza i visitatori a una “pagina di parcheggio” che mostra annunci pubblicitari e collegamenti correlati. Questo può generare entrate per il proprietario del dominio, poiché i visitatori possono fare clic sugli annunci.

Mascherando l’URL, la pagina del parcheggio può apparire senza problemi come parte del dominio principale piuttosto che come una pagina esterna.

Svantaggi del mascheramento del dominio

Sebbene il mascheramento del dominio offra vantaggi, presenta anche svantaggi significativi che possono influire negativamente sull’esperienza dell’utente, sul posizionamento nei motori di ricerca e sull’affidabilità.

Rompe la fiducia degli utenti

È facile per gli utenti sentirsi persi sul tuo sito web se l’URL nella casella dell’indirizzo rimane lo stesso quando lo navigano. Gli utenti che lo vedono potrebbero iniziare a diffidare di te.

Gli spammer su Internet utilizzano spesso URL mascherati per nascondere contenuti dannosi. Questo è il motivo per cui i tuoi visitatori potrebbero sospettare lo stesso per te quando scoprono link mascherati.

Inoltre, gli utenti non possono salvare o condividere i tuoi contenuti quando utilizzano URL mascherati. Invece, l’unica cosa che viene salvata quando qualcuno copia o aggiunge l’URL ai segnalibri è la tua home page.

Danneggia le classifiche SEO

Il mascheramento degli URL non solo degrada l’esperienza dell’utente sul tuo sito web, ma abbassa anche il tuo posizionamento SEO.

Innanzitutto, una pagina del sito Web dovrebbe avere un URL pertinente per ottenere i migliori risultati SEO. A causa della mancanza di pertinenza, probabilmente ti posizionerai più in basso nei motori di ricerca se utilizzi l’URL della tua home page su ogni pagina del tuo sito web.

Il secondo e più significativo problema è la duplicazione dei contenuti. Per contenuto duplicato si intende qualsiasi parte significativa del contenuto che appare quasi identica su due o più domini.

I motori di ricerca percepiscono due siti Web con lo stesso contenuto quando si utilizza il mascheramento URL. Poiché i motori di ricerca non sono sicuri di quale dominio visualizzare nei risultati, in genere rifiutano entrambi. L’implementazione di tag canonici può aiutare a segnalare la versione preferita ai motori di ricerca e mitigare l’impatto dei contenuti duplicati.

Viola le linee guida di Google

Se i proprietari di siti web abusano delle tecniche di mascheramento del dominio, rischiano di violare le linee guida di Google, il che può portare a sanzioni o a una minore visibilità della ricerca.

Ingannare gli utenti o utilizzare tecniche SEO black hat può danneggiare la reputazione di un sito.

Per mantenere la conformità, è fondamentale utilizzare correttamente il mascheramento degli URL. Garantisce trasparenza e pratiche etiche per proteggere sia l’esperienza dell’utente che le classifiche SEO.

Come utilizzare il mascheramento del dominio?

Il mascheramento del dominio può essere implementato utilizzando vari metodi. Di seguito sono riportati due approcci comunemente utilizzati per ottenere il mascheramento degli URL in modo efficace:

Utilizzo di cPanel per il mascheramento del dominio

Questo metodo è adatto per gli utenti che hanno accesso a cPanel e preferiscono un modo semplice per implementare il mascheramento del dominio. Implica l’utilizzo del ‘File Manager’ per creare o modificare un file ‘index.html’ o ‘index.php’ per incorporare un iframe:

  1. Apri il tuo “File Manager” e individua “public_html”.
Gestore di file su Bluehost

2. Individua il file “index.html” o “index.php” (puoi anche digitare “index.html” o “index.php” nella barra di ricerca per trovare il file).

Individua index.php file

3. Se non è presente alcun file ‘index.html’ o ‘index.php’, creare un nuovo file con lo stesso nome.

4. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul file “index.html” o “index.php” e selezionare “Modifica”.

5. Copia e incolla il seguente codice nel tuo file ‘index.html’. Assicurati di sostituire [yournewdomain].com con il nuovo URL di destinazione.

<html> 
<head> 
<title>The Title of the Page</title> 
<meta name="description” content=”Description”> 
<meta name=”keywords” content=”Keyword1, Keyword2″> 
</head> 
<frameset rows=”100%,0″ border=”0″> 
<frame src=”http://[yournewdomain].com” frameborder=”0″> 
<frame frameborder=”0″> 
</frameset> 
</html>

6. Salva le modifiche e verifica il reindirizzamento visitando il tuo dominio originale

I passaggi precedenti descrivono come impostare un reindirizzamento con frame dalla dashboard di amministrazione di cPanel. Questo metodo utilizza un iframe a pagina intera per importare il contenuto da un altro documento mantenendo il nome di dominio nell’URL.

Un iframe è una pagina di contenuto in linea che viene popolata con il contenuto di un’altra origine HTML. Gli iframe sono comunemente usati per caricare contenuti incorporati da siti Web come YouTube. Quando imposti un reindirizzamento mascherato, l’iframe occupa tutto il contenuto della pagina del sito web.

Utilizzo del file .htaccess per il mascheramento del dominio

L’utilizzo del file .htaccess è un metodo alternativo per mascherare gli URL. Il file .htaccess (accesso ipertestuale) contiene le impostazioni del server per la directory del sito web.

  1. Per il mascheramento degli URL, è necessario utilizzare la funzione RewriteEngine. Di seguito è riportato l’aspetto del codice di esempio:
RewriteEngine On 
RewriteRule ^displayedpath/?$ /filepath/original/

2. Quando inserisci il codice, sostituisci displayedpath con il testo che desideri appaia nell’URL. Quindi, sostituisci filepath/original/ con l’URL di destinazione effettivo del contenuto che dovrebbe apparire.

3. Con questo metodo, quando qualcuno visita www.[yourdomain].com/displaypath, vedranno il contenuto da www.[yourdomain].com/percorsofile/originale/.

Errori di battitura e piccoli errori nei tuoi file index.html o .htaccess possono danneggiare il tuo sito web. Se non sei sicuro di utilizzare questi file, chiedi al tuo sviluppatore (o assumi uno) di modificare i file per te.

Leggi anche: Come assumere uno sviluppatore WordPress

Best practice per un mascheramento efficace degli URL

L’implementazione del mascheramento degli URL richiede l’adesione alle best practice che bilanciano il branding, la fiducia degli utenti e l’integrità SEO. Ecco le raccomandazioni chiave per garantire un mascheramento etico ed efficace:

Dare priorità alla trasparenza e alla fiducia degli utenti

Assicurarsi sempre che gli utenti siano a conoscenza della destinazione effettiva di un collegamento. Evita di utilizzare il mascheramento degli URL per ingannare o fuorviare i visitatori. Questo può danneggiare la credibilità del tuo sito web.

Valutare le implicazioni SEO

I motori di ricerca possono considerare gli URL mascherati come ingannevoli e possono portare a problemi di indicizzazione o penalità di posizionamento. Per mitigare questi rischi, configura correttamente gli URL mascherati o utilizza alternative come l’accorciamento o il reindirizzamento degli URL.

Monitora o testa regolarmente gli URL mascherati

Testa i tuoi URL mascherati su diversi browser e dispositivi per assicurarti che funzionino correttamente. Il monitoraggio regolare aiuta anche a identificare e risolvere prontamente i problemi, mantenendo al contempo un’esperienza utente senza interruzioni.

Considerare le alternative quando appropriato

A volte, le alternative al mascheramento degli URL possono servire meglio ai tuoi obiettivi. Include strumenti di accorciamento degli URL, collegamenti brevi con marchio o metodi di reindirizzamento URL standard. Offrono vantaggi simili senza potenziali inconvenienti.

Alternative al mascheramento degli URL

Sebbene il mascheramento degli URL abbia i suoi usi, può avere un impatto negativo sulle esperienze utente (UX) e sulla SEO. Esistono diverse alternative al mascheramento del dominio che possono aiutare ad aumentare il posizionamento e le prestazioni del tuo sito web. Comprende:

  • Usa tag canonici – Indica ai motori di ricerca quale versione di una pagina è quella principale.
  • Servizi di accorciamento URL – Rende gli URL lunghi più puliti senza nascondere la vera destinazione.
  • 301 reindirizzamenti – Trasferisce il valore SEO e previene i problemi di contenuti duplicati.
  • Usa i sottodomini – Invece del mascheramento del dominio, usa un sottodominio come shop.yourbrand.com per mantenere le cose trasparenti.

Pensieri finali

Sebbene il mascheramento del dominio possa essere utile in alcuni casi, è importante valutarne i benefici rispetto ai rischi. Un uso improprio può danneggiare la tua SEO, danneggiare la fiducia e persino violare le linee guida di Google.

Gli esperti di marketing e gli sviluppatori utilizzano i reindirizzamenti URL per diversi motivi. I reindirizzamenti mantengono un’esperienza coerente del sito Web quando si esegue la migrazione a un nuovo dominio o si modifica lo schema dell’URL.

Puoi utilizzare i reindirizzamenti mascherati o il mascheramento degli URL per vantaggi di marketing a breve termine, come abbellire i nomi di dominio e nascondere i link di affiliazione.

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Domande frequenti

Il mascheramento degli URL influisce sulla SEO?

Sì, il mascheramento degli URL può influire negativamente sulla SEO. I motori di ricerca come Google danno priorità alla trasparenza e all’esperienza dell’utente. Il mascheramento degli URL può portare a problemi di indicizzazione, problemi di duplicazione dei contenuti e mancanza di fiducia sia da parte degli utenti che dei motori di ricerca.

Quali sono i rischi dell’utilizzo del mascheramento del dominio?

I rischi dell’utilizzo del mascheramento del dominio includono:
1. Penalità SEO – I motori di ricerca possono svalutare o ignorare i domini mascherati.
2. Problemi di contenuti duplicati: gli stessi contenuti che appaiono con URL diversi possono danneggiare le classifiche.
3. Perdita di fiducia e credibilità: gli utenti possono trovare gli URL mascherati fuorvianti, riducendo il coinvolgimento.
4. Monitoraggio analitico limitato – Il monitoraggio SEO e delle prestazioni può diventare inaffidabile.
5. Vulnerabilità della sicurezza: il mascheramento può essere sfruttato per phishing o attività dannose.

Qual è un esempio di mascheramento degli URL?

Un esempio di mascheramento degli URL si verifica quando il proprietario di un sito web desidera mostrare ai visitatori un URL più breve e più facile da usare mentre il contenuto effettivo è ospitato su un dominio o un server diverso. Ad esempio, gli utenti possono vedere “https://www.[mybrand]. com/page” nel loro browser, anche se il contenuto viene estratto da “https://www.[testing .com/long-url/page]. HTML”.

Che cos’è l’inoltro DNS con mascheramento?

L’inoltro DNS con mascheramento URL comporta il reindirizzamento di un dominio a un altro URL mantenendo il dominio originale visualizzato nella barra degli indirizzi. In questo modo l’inoltro DNS viene combinato con il mascheramento degli URL DNS, creando l’impressione che il contenuto sia ospitato nel dominio originale, anche se proviene da un server o da una posizione diversa. È importante capire che il DNS stesso non esegue intrinsecamente il mascheramento o l’inoltro; si tratta di servizi aggiuntivi sovrapposti alla risoluzione DNS dai registrar di domini.

In che modo il mascheramento e la crittografia sono diversi?

Il mascheramento nasconde le informazioni sensibili, facendole sembrare diverse pur mantenendo il loro formato originale, mentre la crittografia trasforma i dati in un formato illeggibile utilizzando algoritmi crittografici per garantire la riservatezza. Il mascheramento del dominio è principalmente il migliore per la presentazione, mentre la crittografia protegge i dati da accessi non autorizzati.

Il DNS maschera gli indirizzi IP?

Il DNS stesso non maschera gli indirizzi IP. Il suo ruolo principale è quello di tradurre i nomi di dominio in indirizzi IP. Tuttavia, il DNS può essere abbinato a tecniche di mascheramento IP per oscurare l’indirizzo IP di un server. Questo approccio instrada il traffico attraverso server intermedi, rendendo difficile rintracciare il vero IP per motivi di sicurezza o privacy.

  • Jyoti è una narratrice nel cuore, che intreccia parole che fanno sembrare la tecnologia e l'e-commerce meno un labirinto e più un'avventura. Con una tazza di chai in una mano e la curiosità nell'altra, Jyoti trasforma idee complesse in conversazioni che si vogliono fare.

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