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Una Guida per Principianti allo Sviluppo di Plugin per WordPress

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Punti salienti

  • Quando sei pronto per andare in diretta, l’hosting del tuo sito Web WordPress con noi su Bluehost ti darà la sicurezza, la velocità e la scalabilità di cui il tuo plug-in ha bisogno.
  • Ogni progetto di sviluppo di plugin per WordPress inizia con una cartella di plugin adeguatamente strutturata, un file principale del plugin e un’intestazione del plugin semplice ma essenziale.
  • L’utilizzo degli hook di WordPress, la sanificazione dell’input dell’utente e la scrittura di codice pulito e modulare sono fondamentali per uno sviluppo sicuro ed efficace dei plugin.
  • Testa sempre il tuo plugin su un sito locale o di staging per rilevare bug e prevenire conflitti con plugin o temi esistenti.
  • Assicurati che il tuo plug-in sia pronto per la traduzione e ottimizzato per le prestazioni per offrire agli utenti un’esperienza fluida.

Introduzione

WordPress è una piattaforma potente e flessibile di cui si fidano milioni di persone per la creazione di siti web. Al centro di questa flessibilità ci sono i “Plugin”. I plugin sono strumenti potenti che ti consentono di aggiungere nuove funzionalità o migliorare quelle esistenti sul tuo sito WordPress. Dall’aggiunta di moduli di contatto alla creazione di negozi di e-commerce a tutti gli effetti, i plug-in rendono quasi tutto possibile su WordPress.

Sebbene siano disponibili migliaia di plug-in gratuiti e premium, potrebbero esserci momenti in cui non riesci a trovare le funzionalità esatte di cui hai bisogno. Oppure potresti voler creare qualcosa di personalizzato per soddisfare requisiti specifici del cliente o dell’azienda.

È qui che entra in gioco lo sviluppo di plugin per WordPress. La parte migliore? Non è necessario essere uno sviluppatore esperto per iniziare. Con una conoscenza di base della codifica e un po’ di guida, puoi creare un plug-in completamente funzionale su misura per le tue esigenze.

In questa guida imparerai tutto ciò di cui hai bisogno per creare il tuo primo plugin, dagli strumenti essenziali e dalla configurazione alle migliori pratiche di codifica. Inoltre, scoprirai come l’utilizzo di Bluehost come provider di hosting WordPress affidabile può rendere lo sviluppo, il test e l’implementazione di plug-in più sicuri ed efficienti. Iniziamo!

Che cos’è un plugin per WordPress e perché dovresti crearne uno?

Al suo interno, un plugin per WordPress è come una mini app che aggiunge funzionalità extra al tuo sito web. Vuoi aggiungere un modulo di contatto? C’è un plugin per questo. Hai bisogno di potenziare la tua SEO? C’è un plugin anche per questo. Da piccole modifiche a importanti aggiornamenti di funzionalità come trasformare il tuo sito in un negozio online, i plugin rendono WordPress super flessibile e potente, senza che tu debba toccare il codice principale.

Il bello dei plugin è che ti consentono di personalizzare il tuo sito web esattamente come desideri. Con migliaia di plugin gratuiti e premium disponibili, raramente rimarrai a corto di opzioni. Ma a volte, potresti sbattere contro un muro: forse hai bisogno di qualcosa di molto specifico che nessun plug-in esistente offre o forse vuoi costruire qualcosa di leggero senza tutte le funzionalità extra di cui non hai bisogno.

È proprio qui che entra in gioco lo sviluppo di plugin per WordPress. Lo sviluppo di plugin per WordPress si riferisce al processo di creazione di plugin personalizzati che aggiungono funzionalità specifiche ai siti Web WordPress senza alterare il codice principale.

Quando sviluppi un plugin da solo, hai il pieno controllo. Puoi renderlo semplice o avanzato come preferisci. Inoltre, è un ottimo modo per affinare le tue abilità con WordPress. Che tu stia costruendo per il tuo sito web o per i clienti, sapere come creare plugin personalizzati ti dà la libertà di fare in modo che WordPress faccia esattamente ciò che vuoi.

Lettura correlata: I migliori plugin WordPress multivaluta per aumentare le vendite internazionali

Di quali strumenti e competenze hai bisogno per lo sviluppo di plugin per WordPress?

Pronto a creare il tuo primo plugin per WordPress? Prima di immergersi nello sviluppo, è importante assicurarsi di disporre degli strumenti e delle competenze di base giuste. La buona notizia? Non è necessario essere uno sviluppatore professionista per iniziare.

1. Competenze tecniche di base richieste

Al centro dei plugin di WordPress c’è PHP, il principale linguaggio di programmazione su cui viene eseguito WordPress. Se avete una conoscenza di base di PHP, siete già partiti bene. Ti imbatterai anche in HTML, CSS e un po’ di JavaScript quando vuoi rendere il tuo plugin bello o interagire con gli utenti.

Non preoccuparti se non sei un esperto. Anche gli sviluppatori esperti si affidano a Google ogni giorno: fa parte del mestiere! La maggior parte dei plugin per principianti sono semplici e acquisirai nuove abilità in modo naturale man mano che procedi. Rimani curioso, sperimenta spesso e ricorda che ogni plugin che crei ti rende uno sviluppatore migliore.

Successivamente, esploriamo gli strumenti di sviluppo essenziali di cui avrai bisogno. Innanzitutto, avrai bisogno di un editor di codice. Qualcosa come Visual Studio Code o Sublime Text andrà benissimo. Questi editor ti aiutano a scrivere e organizzare facilmente il tuo codice.

Avrete anche bisogno di un ambiente di sviluppo locale, in pratica un terreno di prova privato per il vostro plugin prima che qualcun altro lo veda. Strumenti come LocalWP, XAMPP o MAMP ti consentono di eseguire WordPress sul tuo computer, in modo da non rovinare accidentalmente un sito web live.

3. Comprendere gli standard di codifica di WordPress

Ora, parliamo di giocare bene con WordPress. WordPress ha una serie di standard di codifica: considerateli come buone maniere per gli sviluppatori. Queste linee guida assicurano che il tuo codice sia pulito, sicuro e compatibile con il core di WordPress e altri plugin.

Non devi memorizzare tutte le regole, ma seguirle ti aiuterà a evitare errori comuni e futuri mal di testa.

4. Perché Bluehost è un’ottima scelta per l’hosting di sviluppo di plugin?

Infine, quando sei pronto per passare dai test locali alla presentazione del tuo plug-in al mondo (o solo al tuo cliente), avrai bisogno di un hosting affidabile. È qui che Bluehost torna davvero utile. Bluehost ti dà accesso agli ambienti di staging, così puoi testare in sicurezza il tuo plugin senza mettere a rischio il tuo sito live. Questo è un punto di svolta, soprattutto quando si sta sperimentando.

Inoltre, Bluehost è noto per essere super amichevole per gli sviluppatori. Ottieni una facile installazione di WordPress, un accesso sicuro ai file e funzioni utili come i backup automatici, per le quali, fidati di me, ti ringrazierai in seguito. Inoltre, l’hosting WordPress ottimizzato di Bluehost mantiene i tuoi plugin veloci e fluidi, sia che tu stia costruendo qualcosa per te stesso o per gli altri.

Quindi, se siete seriamente intenzionati a sviluppare WordPress, iniziate con un hosting costruito per questo. Dai un’occhiata ai nostri piani di hosting WordPress e dai ai tuoi plugin l’ambiente che meritano. Con Bluehost, sei pronto per il successo fin dal primo giorno.

Come configurare il tuo primo plugin per WordPress passo dopo passo?

Il processo di sviluppo dei plugin di WordPress potrebbe sembrare tecnico, ma è più semplice di quanto pensi. Segui questi semplici passaggi per creare un plug-in di base da zero:

  1. Crea la cartella del plugin e il file principale
  2. Aggiungi il commento dell’intestazione del plugin
  3. Aggiungere una semplice funzionalità
  4. Attiva il tuo plugin dalla dashboard di WordPress
  5. Testa il tuo plugin in locale
  6. Distribuisci il tuo plug-in su un provider di hosting affidabile

Ora che lo sappiamo, entriamo nei dettagli:

1. Creare la cartella del plugin e il file principale

Per iniziare, vai alla directory di installazione di WordPress, quindi vai su:

wp-content/plugins/

Crea una nuova cartella per il tuo plugin. Per esempio:

my-first-plugin

All’interno di questa cartella, crea un file PHP principale. Puoi chiamarlo qualsiasi cosa relativa al tuo plugin, ma comunemente corrisponde al nome della cartella:

my-first-plugin.php

2. Aggiungi il commento dell’intestazione del plugin

L’intestazione del plugin è fondamentale in quanto fornisce a WordPress le informazioni di base sul tuo plugin. Apri il file my-first-plugin.php e aggiungi quanto segue:

Scrivi il commento dell'intestazione del plugin

3. Aggiungi una semplice funzionalità

Facciamo in modo che il tuo plugin faccia qualcosa di semplice, come visualizzare un messaggio nel piè di pagina di WordPress.

Aggiungi questo codice sotto il commento dell’intestazione:

Aggiungere una semplice funzionalità

4. Attiva il tuo plugin dalla dashboard di WordPress

  • Vai alla dashboard di amministrazione di WordPress.
  • Vai su “Plugin> “Plugin installati”.
  • Trova “Il mio primo plugin” nell’elenco.
  • Fai clic su “Attiva”.

Il tuo plugin è ora attivo e funziona localmente!

5. Testa il tuo plugin localmente

Visita il tuo sito WordPress locale e scorri fino alla fine della pagina.
Dovrebbe essere visualizzato il messaggio:
“Questo sito Web è alimentato da My First Plugin.”

Se lo vedi, congratulazioni: il tuo primo plugin funziona!

6. Distribuisci il tuo plug-in su un provider di hosting affidabile

Una volta che sei sicuro che il plugin funzioni come previsto in locale, sei pronto per distribuirlo su un sito WordPress live.

  • Utilizza un client FTP o accedi al file manager tramite il pannello di controllo del tuo hosting.
  • Carica la cartella del tuo plugin (my-first-plugin) nella directory /wp-content/plugins/ del tuo sito live.
  • Attivalo tramite la dashboard di amministrazione di WordPress proprio come hai fatto localmente.

Suggerimento professionale: Dopo lo sviluppo in locale, si consiglia sempre di distribuire il plug-in in un ambiente di hosting sicuro e veloce. L’hosting ottimizzato per WordPress di Bluehost garantisce che il tuo plug-in funzioni in modo fluido, sicuro e affidabile per i tuoi visitatori.

Leggi correlate: Come creare un plugin per WordPress (Guida per principianti)

Quali sono le migliori pratiche per lo sviluppo di plugin per WordPress?

Quando crei plugin per WordPress, non si tratta solo di farli funzionare, ma di farli funzionare nel modo giusto. Seguire queste best practice garantisce che il tuo plugin sia sicuro, efficiente e pronto per l’uso nel mondo reale:

1. Usa correttamente gli hook di WordPress

Gli hook sono la spina dorsale dello sviluppo di plugin per WordPress. Che si tratti di azioni o filtri, usa sempre gli hook di WordPress per collegare la funzionalità del tuo plugin a WordPress senza modificare direttamente i file principali di WordPress. Ciò mantiene il tuo plug-in a prova di futuro ed evita aggiornamenti di rottura.

2. Mantieni il tuo codice modulare e organizzato

Invece di scaricare tutto in un unico file PHP, dividi il tuo codice in più file e cartelle. Utilizza le sottocartelle all’interno della directory dei plug-in per risorse, modelli e inclusioni. Una struttura ben organizzata semplifica la gestione e la scalabilità del plug-in.

3. Sanificare e convalidare l’input dell’utente

Non considerare mai attendibile l’input dell’utente. Disinfetta e convalida sempre i dati prima di salvarli. Questo semplice passaggio può prevenire seri problemi di sicurezza. Usa le funzioni integrate di WordPress come sanitize_text_field() e wp_verify_nonce() quando applicabile.

4. Accoda script e stili alla maniera di WordPress

Non codificare il tuo CSS o JavaScript. Usa wp_enqueue_script() e wp_enqueue_style() per caricare correttamente le risorse del plug-in. In questo modo si evitano conflitti con temi o altri plugin e si rispetta il modo in cui WordPress gestisce le risorse.

5. Rendi il tuo plugin pronto per la traduzione

Il nome del plug-in, i messaggi e le impostazioni dovrebbero essere pronti per qualsiasi lingua. Utilizzate le funzioni di localizzazione di WordPress come __() e _e() per preparare il vostro plugin per le traduzioni, in modo che gli utenti di tutto il mondo possano goderne nella loro lingua madre.

6. Ottimizza le prestazioni e la sicurezza

Evita le query di database non necessarie, implementa la memorizzazione nella cache quando appropriato e rispetta sempre le procedure di codifica sicura. Rispetta gli standard di codifica di WordPress ed evita di alterare direttamente i file principali o i file principali di WordPress. Ciò mantiene il tuo plug-in leggero e previene le vulnerabilità della sicurezza.

Errori comuni e come risolverli

Quando inizi a creare plugin per WordPress, probabilmente ti imbatterai in qualche intoppo: non preoccuparti, fa parte della curva di apprendimento! Ecco alcuni errori comuni e come risolverli come un professionista:

1. Il plug-in non viene visualizzato nella dashboard di WordPress

Se il tuo plugin non è presente nella dashboard, ricontrolla che:

  • La cartella del plugin è posizionata correttamente all’interno della directory wp-content/plugins .
  • Il file del plugin principale ha un commento di intestazione del plugin corretto. Senza di esso, WordPress non riconoscerà il tuo plugin.
  • Il file è un file PHP valido (esempio: my-plugin.php) e non è vuoto.

2. Errori di attivazione

Se ricevi errori durante l’attivazione del plug-in:

  • Controlla il tuo codice PHP per errori di sintassi o refusi.
  • Assicurati di non aver chiamato accidentalmente le funzioni prima che WordPress sia completamente caricato.
  • Assicurati di non modificare o fare affidamento direttamente sui file principali di WordPress.

3. La funzione è in conflitto con altri plugin

Poiché il tuo plugin potrebbe condividere i nomi delle funzioni con i plugin esistenti, usa sempre prefissi di funzione univoci. In questo modo si evita di scontrarsi con altri plugin e di danneggiare il sito Web WordPress.

Esempio:
Invece della funzione custom_message(), utilizzare la funzione myplugin_custom_message().

4. Shortcode o widget rotto

Se lo shortcode o il widget non funzionano:

  • Verifica di aver utilizzato correttamente add_shortcode() o register_widget().
  • Assicurati che l’intestazione del plugin sia corretta e che la funzione shortcode sia presente e priva di errori di sintassi.
  • Disabilita qualsiasi plug-in di memorizzazione nella cache durante il test: a volte i file memorizzati nella cache causano un comportamento imprevisto.
  • Assicurati di non aver sovrascritto accidentalmente o di non dipendere dai file principali.

Suggerimento professionale: Utilizza il plug-in Query Monitor per eseguire facilmente il debug dell’output dello shortcode e delle esecuzioni degli hook.

5. Suggerimenti e strumenti per il debug

  • Per visualizzare gli errori e gli avvisi PHP durante lo sviluppo, abilita la costante WP_DEBUG nel tuo file wp-config.php .
  • Utilizzare error_log() per scrivere messaggi di debug nel log del server.
  • Installa strumenti di debug come Query Monitor per ispezionare hook, query e problemi di prestazioni.

Pensieri finali

Iniziare con lo sviluppo di plugin per WordPress può sembrare complicato all’inizio, ma una volta apprese le basi, sbloccherai infiniti modi per migliorare il tuo sito web. Dalla creazione della cartella del plugin all’aggiunta della tua prima funzionalità personalizzata, ogni passaggio ti aiuta a crescere come sviluppatore WordPress.

Che tu stia creando un plugin personalizzato per uso personale, progetti per i clienti o anche per la vendita commerciale, concentrati sempre su un codice pulito, sulla sicurezza e sul rispetto delle best practice di base di WordPress. Un plugin ben costruito non solo funziona senza problemi, ma rimane anche compatibile con i futuri aggiornamenti di WordPress.

Pronto a lanciare il tuo plugin nel mondo? Bluehost è qui per supportarti. Con il nostro hosting veloce, sicuro e scalabile, avrai tutto ciò di cui hai bisogno per costruire e avere successo, fin dal primo giorno.

Domande frequenti

Posso creare un plugin per WordPress utilizzando un solo file PHP?

Sì, molti semplici plugin funzionano perfettamente come un singolo file PHP. Tuttavia, man mano che il tuo plugin cresce, è meglio organizzarlo in più file e cartelle del plugin per una migliore struttura e manutenzione.

Qual è il ruolo dell’intestazione del plugin nello sviluppo di plugin per WordPress?

L’intestazione del plugin è un blocco di commenti nella parte superiore del file principale del plugin che fornisce a WordPress informazioni essenziali come il nome, la versione, l’autore e la descrizione del plugin. Senza di esso, il tuo plugin non apparirà nella dashboard.

Come faccio ad aggiungere in modo sicuro CSS e JavaScript al mio plugin?

L’intestazione del plugin è un blocco di commenti nella parte superiore del file principale del plugin che fornisce a WordPress informazioni essenziali come il nome, la versione, l’autore e la descrizione del plugin. Senza di esso, il tuo plugin non apparirà nella dashboard

Posso vendere il plugin che ho creato?

Sì! Una volta che hai creato con successo i plugin di WordPress e li hai testati a fondo, puoi venderli su marketplace come CodeCanyon o direttamente dal tuo sito web. Assicurati solo che il tuo plugin soddisfi gli standard di codifica di WordPress e sia completamente sicuro.

Cosa succede se rompo accidentalmente il mio sito WordPress con un plugin difettoso?

Se il tuo plugin personalizzato causa un errore fatale, puoi disattivarlo rinominando la sua cartella nella directory wp-content/plugins/ tramite FTP o il tuo file manager di hosting. Questo disabiliterà il plug-in e ripristinerà l’accesso al tuo sito Web WordPress.

Posso inviare il mio plugin al repository dei plugin di WordPress?

Sì! Una volta che il tuo plugin segue gli standard di codifica di WordPress, è ben testato e include un file readme appropriato, puoi inviarlo alla directory ufficiale dei plugin di WordPress. Questo apre le porte a migliaia di potenziali utenti.

  • Sono un creatore di parole, dedito alla cura dei contenuti e alla generazione di un appeal di massa. Con un'inclinazione appassionata per la scrittura di contenuti digitali e un'esperienza comprovata in diversi settori come sanità, lifestyle, e-commerce, bellezza e benessere, sport, sicurezza informatica, istruzione e così via, posso aiutarvi a far crescere il vostro business!

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