WordPress è il sistema di gestione dei contenuti più popolare grazie alla sua personalizzazione e flessibilità. WordPress è facile da usare, ma è anche incredibilmente potente, il che lo rende una scelta CMS ideale per utenti di tutti i livelli.
Gli errori di WordPress possono sembrare intimidatori, ma la maggior parte sono facili da risolvere. Finché riconosci l’errore e cosa lo ha causato, puoi eseguire la risoluzione dei problemi di base in modo indipendente.
Questa guida ti mostrerà come diagnosticare e risolvere i problemi più comuni di WordPress:
Prima di apportare modifiche significative al tuo sito web, ricordati di creare un backup dei tuoi file, in modo da averne una copia se qualcosa va storto.
Al termine della risoluzione dei problemi, svuota la cache del browser se le modifiche apportate non si riflettono sul tuo sito web.
Problema comune #1: errore interno del server
Un errore interno del server (noto anche come errore interno del server 500) è uno degli errori più confusi che un utente di WordPress possa incontrare. L’errore indica che qualcosa non va, ma il server non è in grado di identificare di cosa si tratta, quindi dovrai indagare tu stesso.
Quali sono le cause di un errore interno del server
Un file .htaccess danneggiato è spesso il motivo più comune di un errore interno del server, ma può anche essere causato da problemi del tema o del plug-in.
Come risolvere il problema
Quando riscontri un errore interno del server, prova ad accedere alla radice del sito Web tramite il protocollo di trasferimento file (FTP).
Rinomina il file .htaccess in qualcos’altro (ad esempio .htaccess-old). Prova a ricaricare il sito Web per verificare se questo risolve il problema. Se hai risolto il problema, ripristina i tuoi permalink visitando Impostazioni > Permalink per creare un nuovo file .htaccess.
Se hai provato la prima soluzione e il tuo sito web continua a riscontrare un errore, il problema potrebbe essere dovuto a temi e plug-in incompatibili o obsoleti.
Per correggere i tuoi plugin, disattivali tramite FTP. Quindi, riattivali uno per uno finché non trovi l’errore. Una volta trovato il plugin errato, segnalalo allo sviluppatore. Puoi anche provare a ripristinare il tema precedente utilizzato quando il sito Web era ancora in funzione.
Se nessuna delle correzioni di cui sopra funziona, prova a ricaricare le cartelle /wp-admin e /wp-includes reinstallando WordPress. Caricali utilizzando un client FTP e seleziona Sovrascrivi per sostituire i vecchi file.
Problema comune #2: errore 403 non consentito
Un errore 403 forbidden viene mostrato ai visitatori del tuo sito web se il server non consente l’accesso a una pagina specifica. Esistono diversi scenari in cui è possibile che venga visualizzato il messaggio di errore:
- Quando ti viene negato l’accesso su wp-admin o sulla tua pagina di accesso a WordPress
- Durante il processo di installazione di WordPress
- Quando visiti qualsiasi pagina del tuo sito Web WordPress
Quali sono le cause di un errore 403 proibito
Uno dei seguenti fattori può causare un errore 403 Forbidden:
- Plugin di sicurezza mal configurati
- File .htaccess corrotto
- La tua società di hosting WordPress ha apportato modifiche accidentali alle impostazioni del suo server
- Autorizzazioni dei file errate sul tuo server, che possono far pensare al tuo server web che non hai l’autorizzazione per accedere a quei file
Come risolvere il problema
Per correggere un errore 403 Forbidden, prova:
- Controllo dei plug-in di sicurezza. Questi plugin possono bloccare diversi indirizzi IP se ritengono che tali indirizzi siano dannosi.
- Scaricare una copia di backup del tuo file .htaccess. Elimina il file esistente dal tuo server e prova ad accedere al tuo sito web. Se il tuo sito web è accessibile, il file .htaccess è danneggiato. Crea un file .htaccess come descritto nella sezione sugli errori interni del server.
- Consultare il proprio provider di hosting. Se sospetti che ci siano autorizzazioni per i file errate sul tuo server, chiedi al tuo provider di hosting di controllare le autorizzazioni per i file.
Problema comune #3: Schermata Bianca della Morte (WSOD) di WordPress
La schermata bianca della morte (WSoD) appare come una schermata vuota senza informazioni e di solito è un segno di errori PHP o del database.
Quali sono le cause della schermata bianca della morte
Le seguenti sono spesso le cause di un WSoD:
- Problemi di compatibilità dei plugin
- Problemi con il tuo tema WordPress, soprattutto se hai attivato un nuovo tema o creato un nuovo sito web su WordPress
- Directory dei temi mancante o rinominata. Questo errore si verifica in genere quando gli sviluppatori creano un ambiente di sviluppo locale e clonano il database, che potrebbe essere mancante o rinominato.
Come risolvere il problema
Se si verifica un WSoD, provare questi metodi di risoluzione dei problemi:
- Disattivazione dei plug-in. Simile all’errore interno del server, prova a disattivare e riattivare i plug-in per trovare la causa principale dell’errore.
- Attivazione del tema. Accedi alla dashboard di WordPress o accedi al tuo sito web tramite FTP e cerca la cartella /wp-content/themes/ . (Se hai fatto quest’ultimo, rinomina la cartella del tema attivo.)
- Accedere al wp-login.php o /wp-admin/ come amministratore. Dovresti essere in grado di vedere un messaggio di errore di WordPress che dice qualcosa come “La directory del tema “{theme-name}” non esiste”.
Se viene visualizzato questo messaggio di errore, provare a cambiare i temi lato amministratore, rinominare la directory o modificare i record “tema” e “foglio di stile” in wp_options.
Problema comune #4: WordPress è lento
Diverse cose possono rallentare la velocità del tuo sito web. Puoi eseguire un test gratuito della velocità della pagina del sito Web su vari siti Web, tra cui GTMetrix, Pingdom e Google PageSpeed Insights.
Quali sono le cause di un sito Web WordPress lento
Innanzitutto, assicurati che il tuo servizio di web hosting non sia il problema. Ne hai bisogno uno che abbia la tecnologia, il personale e il team di supporto per garantire che il tuo sito sia disponibile, sicuro e reattivo 24 ore al giorno.
Questo è uno dei motivi per cui WordPress consiglia Bluehost.
Come risolvere il problema
Per migliorare la velocità del tuo sito WordPress, dai la priorità alla memorizzazione nella cache con i plug-in più votati e utilizza un CDN per una consegna più rapida dei contenuti globali. Puoi anche ottimizzare le immagini ridimensionandole e scegliendo formati efficienti per ridurre al minimo i tempi di caricamento. Inoltre, minimizza i file HTML, CSS e JavaScript per semplificare il codice. Queste strategie migliorano significativamente le prestazioni del sito, arricchendo l’esperienza dell’utente e potenzialmente elevando le classifiche SEO con un sito web più reattivo.
Contenuto relativo: Come rendere più veloce il mio sito Web WordPress.
Errori meno comuni (ma comunque frustranti) + soluzioni
1: Errore durante la creazione di una connessione al database
Causa: credenziali del database non corrette, indisponibilità del server di database o database danneggiato.
Correzione: verifica le credenziali del database in wp-config.php. Controllare lo stato del server di database e riavviarlo se necessario. Ripara il database danneggiato utilizzando phpMyAdmin o un plug-in come WP-DBManager.
2: Ciclo di aggiornamento/reindirizzamento della pagina di accesso
Causa: impostazioni URL errate, problemi di memorizzazione nella cache o conflitti di plug-in.
Correzione: controlla e correggi le impostazioni dell’URL del sito nel file wp-config.php. Svuota la cache del browser e cancella i cookie. Disattiva i plug-in di memorizzazione nella cache o svuota la loro cache. Disabilita i plug-in uno per uno per identificare il plug-in in conflitto.
3: Errore DNS_PROBE_FINISHED_NXDOMAIN
Causa: configurazione DNS errata. Le impostazioni DNS per il dominio potrebbero essere errate o configurate in modo errato. Problemi con l’ISP (Internet Service Provider): i server DNS dell’ISP potrebbero riscontrare problemi o non essere in grado di risolvere il dominio. Cache del navigatore B o cache DNS: le informazioni DNS memorizzate nella cache nel browser o nel sistema locale potrebbero essere obsolete o errate.
Correzione: L’errore “DNS_PROBE_FINISHED_NXDOMAIN” non è specifico di WordPress, ma ci sono molti passaggi di base per la risoluzione dei problemi per risolvere il problema. La soluzione più comune consiste nel riavviare il router e il modem, quindi svuotare la cache e i cookie del browser e svuotare la cache DNS.
4: 404 Pagina non trovata
Causa: problemi di struttura dei permalink, pagine eliminate o collegamenti interrotti.
Correzione: aggiorna i permalink navigando su Impostazioni -> Permalink e salvando le modifiche. Verifica la presenza di pagine eliminate e ripristinale se necessario. Potrebbe anche essere necessario rivedere il contenuto all’interno di ogni post/pagina del blog e risolvere i collegamenti interrotti aggiornando la destinazione. Puoi anche reindirizzare le pagine per preservare il valore dell’ottimizzazione per i motori di ricerca per le pagine che non esistono più.
5: Errore di caricamento dell’immagine HTTP
Causa: limiti di dimensione dei file, autorizzazioni errate per i file o plug-in in conflitto.
Correzione: aumenta i limiti di dimensione del file in php.ini o utilizzando un plug-in come Aumenta la dimensione massima del file di caricamento. Verificare e correggere le autorizzazioni dei file per la directory di caricamento. Disabilita i plug-in in conflitto o passa a un tema predefinito.
6: Errore di memoria esaurita
Causa: limite di memoria PHP insufficiente, plug-in o temi ad alta intensità di risorse o immagini di grandi dimensioni.
Correzione: aumenta il limite di memoria PHP in php.ini o wp-config.php. Disattiva i plug-in che richiedono molta memoria o passa a un tema leggero. Ottimizza le immagini utilizzando la compressione o plugin come Smush.
7: Le modifiche al tema scompaiono
Causa: spesso questo problema si verifica quando non si riesce a salvare correttamente le modifiche. Tuttavia, anche con un salvataggio diligente, a volte le modifiche possono andare perse.
Correzione: per salvaguardare le personalizzazioni del tuo tema WordPress, inizia mantenendo un registro di aggiornamento dettagliato di tutte le modifiche. Utilizza un tema figlio per proteggere le tue modifiche tramite aggiornamenti per modifiche significative. Installa Jetpack e utilizza la sua funzione CSS personalizzata per uno stile sicuro, accessibile tramite Appearance > Edit CSS. Se hai bisogno di annullare le modifiche, il modulo Revisioni CSS di Jetpack ti consente di ripristinare facilmente le versioni precedenti. Questo approccio garantisce che le personalizzazioni rimangano intatte, offrendo tranquillità e un’esperienza di modifica senza interruzioni.
Considerazioni finali: Guida alla risoluzione dei problemi più comuni di WordPress
Sebbene WordPress sia generalmente stabile, è normale riscontrare errori a volte. Questi problemi possono sembrare intimidatori, ma con questa guida puoi avere il tuo sito web attivo e funzionante in pochissimo tempo.
Gli errori più comuni di WordPress possono essere prevenuti aggiornando i plugin e i temi, controllando i file .htaccess e mantenendo sicuro il sito web.
Anche il provider di web hosting che scegli svolge un ruolo significativo nel mantenere il tuo sito web sicuro.
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