Punti salienti
- Implementate le pratiche di sicurezza essenziali per proteggere il vostro sito WordPress da minacce in continua evoluzione come malware, attacchi brute force e violazioni di dati nel 2025.
- Utilizzate strumenti e plugin affidabili come Wordfence, Jetpack e iThemes Security per automatizzare la protezione, monitorare le attività e bloccare le vulnerabilità in tempo reale.
- Proteggete la vostra infrastruttura scegliendo un hosting affidabile come Bluehost, che offre SSL integrato, firewall, protezione DDoS e backup automatici.
- Evitate errori di sicurezza critici come l’uso di password deboli, l’ignoranza degli aggiornamenti dei plugin e l’installazione di temi non funzionanti che espongono il vostro sito agli aggressori.
- Controllate in modo proattivo la sicurezza del vostro sito attraverso scansioni regolari del malware, restrizioni di accesso ai file e autenticazione a due fattori, senza dover essere esperti di tecnologia.
Introduzione
Ogni sito web WordPress fiorente che vedete oggi ha come priorità le best practice di sicurezza di WordPress. Che si tratti del blog di cucina di una mamma casalinga o del negozio online print-on-demand di un artista, tutti i siti hanno una cosa in comune: investono nella sicurezza del sito.
Pensateci: state lanciando un nuovissimo corso di fitness, vendendo ornamenti fatti a mano o pubblicando i migliori hack tecnologici. L’ultima cosa di cui avete bisogno è un attacco di malware che saboti il vostro duro lavoro, che spaventi i visitatori o che dirotti le vostre classifiche SEO.
Nel 2025, proteggere il vostro sito WordPress non significa solo “essere sicuri”, ma anche proteggere il vostro slancio, la vostra credibilità e i vostri sogni.
La buona notizia? Non è necessario essere un esperto di cybersicurezza per costruire una solida fortezza WordPress. Con le pratiche giuste, i plugin e alcune scelte intelligenti, sarete sempre due passi avanti anche alle minacce informatiche più ingegnose.
Vediamo come assicurarvi il successo.
Perché le best practice di sicurezza di WordPress sono importanti nel 2025?
Secondo l’indagine di W3Techs (2025), WordPress alimenta oltre il 43,5% di tutti i siti web a livello globale. Questa popolarità lo rende uno dei bersagli preferiti dai criminali informatici. Nel 2025, le minacce alla sicurezza come gli attacchi brute force, il cross-site scripting (XSS) e le iniezioni di codice maligno continuano ad evolversi, rendendo la sicurezza dei siti WordPress più importante che mai.
Una singola violazione può portare al furto di dati, a una reputazione rovinata o addirittura alla perdita completa del sito. La buona notizia? È possibile ridurre drasticamente il rischio di sicurezza implementando le giuste misure di sicurezza del sito web.
Prima di addentrarci nei passi esatti, confrontiamo i rischi comuni con le misure di protezione.
Rischio vs. protezione: Un rapido confronto
L’implementazione di difese di base può proteggere il vostro sito dagli attacchi più comuni. Ecco un’analisi a lato:
Fattore di rischio | Conseguenza | Strategia di protezione |
Password deboli | Accesso non autorizzato | Utilizzare password forti + 2FA |
Plugin/temi obsoleti | Vulnerabilità note | Aggiornare regolarmente tutti i software |
Temi/plugin annullati | Iniezione di malware | Evitare i download pirata |
Hosting condiviso senza sicurezza | Violazioni dei dati | Scegliere un provider di hosting affidabile |
Modifica dei file dal cruscotto | Manomissione del codice | Disabilitare la modifica dei file in WordPress |
Parleremo di altri errori comuni da evitare più avanti nel blog. Ora che avete un’istantanea del panorama delle minacce, analizziamo le principali strategie da implementare subito.
Leggi anche: Sicurezza del sito web 101: semplici passi per proteggere il vostro sito dalle minacce informatiche
Quali sono le principali best practice di sicurezza di WordPress da seguire nel 2025?
Garantire la sicurezza di un sito web WordPress non deve essere complicato. Questi 10 consigli per la sicurezza di WordPress vi aiuteranno a stare un passo avanti alle minacce informatiche nel 2025:
- Mantenere aggiornati il nucleo di WordPress, i temi e i plugin.
- Utilizzate password forti e l’autenticazione a due fattori (2FA).
- Installate un plugin di sicurezza per WordPress affidabile.
- Utilizzate un provider di hosting WordPress sicuro.
- Attivare un certificato SSL.
- Eseguite regolarmente il backup del vostro sito WordPress.
- Limitare i tentativi di accesso e monitorare l’attività degli utenti.
- Disattivare la modifica dei file nella dashboard di WP.
- Limitare l’accesso a file sensibili come wp-config.php.
- Eseguite frequentemente una scansione per individuare malware e problemi di sicurezza.
Esaminiamoli uno per uno.
1. Mantenere aggiornati il nucleo di WordPress, i temi e i plugin
Il software obsoleto è uno dei maggiori rischi per la sicurezza. Gli hacker spesso sfruttano le vulnerabilità note nelle vecchie versioni di WordPress, nei plugin e nei temi.
La migliore pratica: Attivate gli aggiornamenti automatici per il software di base di WordPress, i plugin e i temi affidabili. Prima di effettuare l’aggiornamento, eseguire il backup del sito per evitare la perdita di dati.
Leggete anche: 9 migliori plugin di sicurezza per WordPress per proteggere il vostro sito web nel 2025
2. Utilizzare password forti e l’autenticazione a due fattori (2FA).
Le credenziali di accesso deboli sono una miniera d’oro per gli aggressori. L’utilizzo di una password prevedibile o il suo riutilizzo su più piattaforme aumenta il rischio di accesso non autorizzato.
La migliore pratica: Utilizzare un gestore di password per generare password forti e uniche. Inoltre, attivate l’autenticazione a due fattori (2FA) per aggiungere un ulteriore livello di protezione durante il login.
Leggete anche: Come attivare e disattivare l’autenticazione a due fattori
3. Installare un plugin di sicurezza per WordPress affidabile
Un plugin di sicurezza affidabile agisce come un cane da guardia per il vostro sito. Può rilevare malware, monitorare le modifiche ai file e persino implementare un firewall per applicazioni web (WAF).
I migliori plugin per il 2025:
- Sicurezza Wordfence
- Sicurezza Sucuri
- Sicurezza iThemes
- MalCare
Questi strumenti aiutano a proteggere i file di WordPress da codici maligni, tentativi di accesso non autorizzati e attività sospette.
Leggete anche: Perché WordPress (+ i plugin) è un ottimo strumento senza codice
4. Utilizzare un provider di hosting WordPress sicuro
Non tutti i provider di hosting offrono lo stesso livello di protezione o di prestazioni. Un ambiente di hosting sicuro riduce notevolmente le possibilità di compromissione. L ‘hosting WordPress di Bluehost offre la massima tranquillità per quanto riguarda la sicurezza del sito. Le caratteristiche di sicurezza del nostro hosting WordPress includono:
- SSL gratuito
- Scansione malware gratuita
- Firewall per applicazioni web (WAF)
- Protezione DDoS inclusa
- Backup giornalieri del sito web
Leggete anche: Vantaggi di SiteLock Web Application Firewall
La pratica migliore: Scegliere un provider di hosting affidabile che offra firewall integrati, aggiornamenti automatici, scansioni di malware e misure di sicurezza a livello di server.
5. Attivare un certificato SSL
Un certificato SSL cripta i dati scambiati tra il server Web e il browser dell’utente, salvaguardando le credenziali di accesso e i dati sensibili dell’utente.
Buona pratica: Assicuratevi che il vostro sito utilizzi il protocollo HTTPS. La maggior parte delle società di hosting offre certificati SSL gratuiti da utilizzare.
6. Eseguire regolarmente il backup del sito WordPress
Anche con le migliori pratiche di sicurezza di WordPress, le cose possono andare storte. È qui che i backup salvano la situazione.
La pratica migliore: Utilizzare plugin come UpdraftPlus, BackupBuddy o BlogVault per programmare backup automatici su cloud storage. È inoltre possibile eseguire il backup del sito con CodeGuard. Conservate più versioni di backup e testate regolarmente i punti di ripristino.
Leggi anche: CodeGuard: Backup e ripristino del sito come un professionista
7. Limitare i tentativi di accesso e monitorare l’attività degli utenti
Per impostazione predefinita, WordPress consente un numero illimitato di tentativi di accesso, rendendo il vostro sito vulnerabile agli attacchi di forza bruta.
La pratica migliore: Utilizzare plugin come Limit Login Attempts Reloaded o WP Limit Login Attempts. Monitorare le attività sospette tramite plugin di audit trail come WP Activity Log.
8. Disabilitare la modifica dei file nella dashboard di WP
Consentire la modifica diretta di file PHP, come temi e plugin, attraverso la dashboard, significa creare problemi se un utente malintenzionato riesce ad accedervi.
La migliore pratica: Aggiungere questa riga al file wp-config.php per disabilitare la modifica del file:
php
define('DISALLOW_FILE_EDIT', true);
9. Limitare l’accesso a file sensibili come wp-config.php
File come .htaccess, wp-config.php e php.ini contengono dettagli critici di configurazione.
Pratica migliore: Modificare i permessi dei file per impedirne la modifica. Utilizzare il file .htaccess per impedire l’accesso pubblico:
apache
<Files wp-config.php>
order allow,deny
deny from all
</Files>
10. Eseguire frequentemente una scansione per individuare malware e problemi di sicurezza
Le scansioni regolari aiutano a rilevare il codice dannoso, gli script iniettati e i componenti obsoleti prima che il danno sia fatto.
La migliore pratica: Utilizzare i plugin di sicurezza di WordPress che supportano la scansione del malware e gli avvisi in tempo reale. Non dimenticate di scansionare alcune directory di WordPress come wp-content e wp-includes.
Seguire queste best practice di sicurezza crea un sistema di difesa a strati che rafforza la vostra installazione di WordPress contro le moderne minacce informatiche. Se da un lato l’implementazione di queste pratiche aumenterà in modo significativo la sicurezza di WordPress, dall’altro è altrettanto importante comprendere gli errori di sicurezza comuni che molti proprietari di siti web commettono.
Leggete anche: Guida alla scansione della sicurezza di WordPress: Proteggere il sito dalle minacce nel 2025
Quali sono gli errori comuni di sicurezza di WordPress da evitare?
Sebbene l’implementazione delle migliori pratiche di sicurezza di WordPress sia fondamentale, ci sono alcuni errori che molti proprietari di siti web ancora commettono. Evitare questi errori comuni vi aiuterà a proteggere ulteriormente il vostro sito.
1. Ignorare le vulnerabilità dei plugin
Trascurare di aggiornare i plugin con vulnerabilità di sicurezza note rappresenta un rischio significativo per la sicurezza. Controllate sempre i registri di aggiornamento dei plugin e gli avvisi di sicurezza prima di utilizzare o aggiornare i plugin.
Suggerimento: utilizzate un plugin di sicurezza per WordPress che vi avvisi dei plugin con vulnerabilità note e sostituite o aggiornate immediatamente i plugin segnalati per mantenere sicuro il vostro sito WordPress.
2. Usare “admin” come nome utente
Utilizzare admin come nome utente predefinito per il pannello di amministrazione di WordPress è una pratica scorretta. È il primo nome utente che gli hacker tenteranno durante un attacco di forza bruta.
Suggerimento: Creare un nome utente univoco per l’account di amministrazione, in modo da renderlo più difficile da indovinare per gli aggressori.
3. Lasciare attivi i plugin/temi inutilizzati
I plugin o i temi inattivi rappresentano comunque un rischio per la sicurezza perché possono contenere vulnerabilità note. Assicuratevi di eliminare i plugin o i temi che non utilizzate più.
Suggerimento: Controllare regolarmente i plugin e i temi installati e rimuovere quelli non utilizzati.
4. Utilizzo di temi premium nulled (piratati)
I temi pirata possono sembrare un ottimo affare, ma spesso contengono script dannosi nascosti che possono compromettere il vostro sito WordPress. Questi temi pirata possono anche mancare di aggiornamenti regolari, lasciando il vostro sito vulnerabile agli attacchi.
Leggete anche: Plugin e temi WordPress annullati: Perché evitarli
Suggerimento: Utilizzate sempre temi e plugin affidabili provenienti da fonti attendibili, come il repository ufficiale dei temi di WordPress o fornitori di temi premium affidabili.
Ora che abbiamo identificato alcuni dei più comuni errori di sicurezza di WordPress, vi starete chiedendo come evitarli e come rafforzare le difese del vostro sito. Fortunatamente, Bluehost offre una serie di strumenti e funzioni progettati per affrontare questi problemi di sicurezza.
Leggete anche: 10 segnali di allarme per un sito WordPress compromesso (e come risolverlo)
In che modo Bluehost può aiutare a proteggere il vostro sito web WordPress?
Bluehost offre una robusta serie di strumenti e servizi progettati per salvaguardare il vostro sito web WordPress dai più comuni rischi per la sicurezza. Ecco come Bluehost può aiutarvi:
1. Integrazione della suite Jetpack Security
Jetpack offre una suite di sicurezza completa che si integra perfettamente con WordPress.
Le caratteristiche principali di Jetpack includono:
- Protezione dagli attacchi brute force: Blocca i tentativi di accesso non autorizzati, impedendo agli aggressori di accedere al vostro sito.
- Filtro antispam: Rileva e filtra automaticamente i commenti di spam per mantenere il sito pulito.
- Monitoraggio dei tempi di inattività: Avverte l’utente se il sito si blocca, assicurando una reazione rapida.
- Backup automatico del sito: Esegue regolarmente il backup del sito per poterlo ripristinare in caso di attacco o errore.
Queste caratteristiche aiutano a ridurre il rischio di comuni violazioni della sicurezza e a mantenere il vostro sito in perfetta efficienza.
Leggi anche: Jetpack Security Suite per Bluehost Cloud: Backup e malware
2. CodeGuard per i backup automatici
CodeGuard fornisce backup automatici giornalieri, assicurando che i dati del vostro sito web siano sempre al sicuro.
Altre caratteristiche di CodeGuard includono:
- Monitoraggio della sicurezza: Tiene traccia delle modifiche apportate al vostro sito, avvisandovi in caso di modifiche non autorizzate.
- Ripristino con un solo clic: In caso di violazione, è possibile ripristinare facilmente il sito web allo stato precedente, riducendo al minimo i tempi di inattività.
I backup automatici sono una rete di sicurezza vitale, che garantisce la possibilità di riprendersi da una violazione senza perdere dati cruciali.
Leggi anche: CodeGuard: come proteggere il vostro sito web
3. Sicurezza SiteLock
Bluehost collabora con SiteLock per offrire funzioni di sicurezza avanzate:
- Scansione giornaliera del malware: Esegue una scansione del sito alla ricerca di codice maligno, identificando e rimuovendo qualsiasi malware.
- Rimozione automatica del malware: Risolve automaticamente qualsiasi problema di sicurezza rilevato, riducendo l’intervento manuale.
- Patch di vulnerabilità: SiteLock aggiorna regolarmente il vostro sito per correggere le vulnerabilità note.
- Protezione DDoS: Protegge il vostro sito dagli attacchi DDoS(Distributed Denial of Service), garantendo la disponibilità del sito anche in caso di picchi di traffico.
Queste caratteristiche garantiscono la tranquillità di sapere che il vostro sito è attivamente monitorato e protetto da varie minacce alla sicurezza.
Leggete anche: Proteggere il sito web dalle minacce informatiche con SiteLock Security
4. Caratteristiche dell’hosting WordPress sicuro
L’ambiente di hosting di Bluehost è progettato per proteggere il vostro sito WordPress con:
- Integrazione CDN Cloudflare globale: Migliora la velocità e la sicurezza del sito distribuendo i contenuti del vostro sito su server globali, riducendo i tempi di caricamento e migliorando la protezione.
- Certificati SSL gratuiti: Crittografa i dati scambiati tra il vostro sito e i visitatori, migliorando la privacy e la fiducia per una maggiore sicurezza dei dati.
- Protezione DDoS avanzata: Salvaguarda il vostro sito da attacchi informatici su larga scala che tentano di sopraffare il vostro server.
Leggete anche: Il mio sito web è protetto dagli attacchi DDoS?
Queste caratteristiche assicurano che il vostro sito funzioni in modo fluido e sicuro, anche di fronte a minacce esterne.
5. Ulteriori pratiche di sicurezza con Bluehost
Oltre agli strumenti integrati, Bluehost incoraggia le seguenti best practice per proteggere il vostro sito WordPress:
- Aggiornamenti regolari: Mantenere aggiornati il software di base, i temi e i plugin di WordPress è uno dei modi più semplici ed efficaci per prevenire le vulnerabilità della sicurezza.
- Password forti e autenticazione a due fattori: Utilizzate password complesse e attivate l’autenticazione a due fattori (2FA). Questo vi aiuterà ad aggiungere un ulteriore livello di protezione al vostro processo di login.
- Web application firewall (WAF): Un WAF filtra e monitora il traffico in entrata, bloccando i tentativi malevoli di sfruttare le vulnerabilità del vostro sito.
Adottando queste pratiche, si assume un ruolo attivo nella prevenzione di potenziali attacchi e nella riduzione dei rischi per la sicurezza.
Esploriamo quindi alcuni dei migliori plugin di sicurezza per WordPress che possono rafforzare ulteriormente le difese del vostro sito nel 2025.
Quali sono i migliori plugin di sicurezza per WordPress per mantenere il vostro sito sicuro?
Con le innumerevoli minacce informatiche che ogni giorno colpiscono i siti WordPress, la scelta del giusto plugin di sicurezza per WordPress può fare la differenza. Che si tratti di attacchi brute force, malware o cross-site scripting (XSS), un plugin affidabile può aiutare a proteggere il vostro sito web da vulnerabilità note ed emergenti.
Esploriamo alcuni dei migliori plugin di sicurezza per WordPress del 2025, che godono della fiducia di sviluppatori e proprietari di siti:
Plugin | Caratteristiche principali | Il migliore per | Prezzi |
Sicurezza Wordfence | Web application firewall (WAF), scansione malware, traffico live, protezione del login | Sicurezza su larga scala con avvisi in tempo reale | Gratuito / Premium |
Sicurezza Sucuri | Pulizia delle minacce informatiche, mitigazione DDoS, firewall, monitoraggio dell’integrità | Siti che necessitano di una difesa avanzata dal malware | Gratuito / Premium |
iThemes Security Pro | Autenticazione a due fattori, protezione dalla forza bruta, rilevamento delle modifiche ai file | Gestione degli utenti e protezione degli accessi | Gratuito / Premium |
Sicurezza Jetpack | Backup automatici, monitoraggio dei tempi di inattività, blocco brute force | Utenti Bluehost e siti ricchi di contenuti | Premium (via Bluehost) |
Sicurezza e firewall WP tutto in uno | Regole del firewall, blocco del login degli utenti, modifica del prefisso del database | Principianti che necessitano di una facile configurazione | Gratuito |
Defender Pro (di WPMU DEV) | Scansione malware, 2FA, monitoraggio blacklist, rilevamento 404 | Interfaccia utente visiva con una forte reportistica | Gratuito / Premium |
Sicurezza a prova di proiettile | Tempra .htaccess, sicurezza del login, rimozione manuale del malware | Utenti e sviluppatori avanzati | Gratuito / Premium |
Cosa bisogna cercare in un plugin di sicurezza per WordPress?
Quando si confrontano i plugin, considerare quanto segue:
- Rilevamento delle minacce in tempo reale per individuare i problemi prima che si diffondano
- Protezione firewall per bloccare il traffico dannoso
- Protezione dalla forza bruta per limitare i tentativi di accesso
- Autenticazione a due fattori (2FA) per la sicurezza del login
- Scansione regolare delle minacce informatiche per individuare e risolvere tempestivamente i problemi.
- Integrazione del backup per ripristinare rapidamente il sito se qualcosa va storto
L’abbinamento di uno di questi plugin con il nostro affidabile hosting garantisce che il vostro sito WordPress sia protetto sia a livello di applicazione che di server.
Riflessioni finali
Il vostro sito WordPress non è solo una risorsa digitale: è il cuore pulsante del vostro marchio e merita una protezione reale. Pensate alla protezione del vostro sito WordPress come alla chiusura della porta di casa vostra. La lascereste aperta? Probabilmente no.
Nel 2025 le minacce informatiche sono più intelligenti, più veloci e più aggressive. Fortunatamente, non è necessario essere un esperto di sicurezza per rimanere protetti. Gli strumenti giusti, come firewall, scanner di malware e backup regolari, possono fare una grande differenza.
Applicando queste best practice per la sicurezza di WordPress, potrete proteggere i vostri contenuti e i dati dei clienti. Inoltre, aumenterete la vostra SEO, la fiducia degli utenti e rafforzerete la vostra attività a lungo termine.
Fate subito il primo passo:
- Installare un plugin di sicurezza come Wordfence o Jetpack.
- Aggiornate tutti i vostri plugin e temi oggi stesso.
- Abilitare l’autenticazione a due fattori nella dashboard di WordPress.
- Passate a Bluehost per un hosting sicuro e ottenete una protezione integrata, backup e supporto 24/7.
Hai bisogno di aiuto per proteggere il tuo sito WordPress? Visualizza oggi i piani di hosting WordPress di Bluehost e ottieni la tranquillità che il tuo sito web merita!
Domande frequenti
Il percorso più rapido per ottenere un sito WordPress sicuro consiste nel combinare un plugin di sicurezza affidabile (come Wordfence o Sucuri) con password forti e uniche e l’autenticazione a due fattori (2FA). Questo trio blocca la maggior parte dei tentativi di brute-force, avvisa delle attività sospette e cripta il processo di login, il tutto senza toccare le configurazioni del server.
Assolutamente sì. Rendendo più rigidi i file wp-config.php e .htaccess, è possibile:
1. Disabilitare la modifica dei file (define(‘DISALLOW_FILE_EDIT’, true);)
2. Limitare l’esecuzione di PHP in /wp-content/uploads/
3. Proteggere con password la cartella wp-admin
4. Cambiare il prefisso predefinito del database da wp-content a .htaccess. Cambiate il prefisso predefinito del database da wp_ a qualcosa di univoco
5. Applicate l’HTTPS tramite il vostro SSL. Applicare l’HTTPS tramite il certificato SSL
Tuttavia, per farlo manualmente è necessario avere una certa dimestichezza con le impostazioni FTP e del server.
Per la maggior parte dei siti, una scansione malware settimanale rappresenta il giusto equilibrio. Se gestite un negozio di e-commerce o gestite dati sensibili dei clienti, prendete in considerazione scansioni giornaliere. Abbinate le scansioni automatiche al monitoraggio in tempo reale dei file modificati per individuare gli script dannosi nel momento stesso in cui compaiono.
L’hosting condiviso può essere sicuro, a condizione che il vostro provider di hosting implementi un forte isolamento tra gli account, robusti firewall per applicazioni web (WAF) e regolari patch a livello di server. Cercate host che offrano SSL gratuito, aggiornamenti automatici e protezione DDoS integrata per ridurre al minimo il rischio di sicurezza insito in un ambiente condiviso.
Sì. I piani WordPress gestiti di Bluehost includono:
1. Certificati SSL gratuiti per il traffico crittografato
2. Protezione brute-force con Jetpack e monitoraggio dei tempi di inattività Protezione dalla forza bruta con Jetpack e monitoraggio dei tempi di inattività
3. Scansione malware e difesa DDoS di SiteLock SiteLock per la scansione del malware e la difesa DDoS
4. CodeGuard per i backup giornalieri automatizzati. Backup giornalieri automatizzati di CodeGuard con ripristino in un solo clic
5. Un firewall integrato per le applicazioni web (W.A.). Un web application firewall (WAF) integrato per filtrare il traffico dannoso prima che raggiunga il vostro wp-admin
Questi livelli lavorano insieme per mantenere il vostro sito WordPress sicuro fin dall’inizio.
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