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Guida essenziale alla gestione dell’inventario per l’e-commerce

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Tieni traccia del tuo inventario eCommerce in modo efficace?

In qualità di azienda di e-commerce, il monitoraggio dell’inventario è essenziale per evadere gli ordini in tempo e fornire un’ottima esperienza al cliente.

Ma secondo Webgility, solo il 75% dei venditori è sicuro del proprio processo di gestione dell’inventario.

Senza monitorare sistematicamente il tuo inventario di e-commerce, dovrai affrontare problemi come l’evasione ritardata degli ordini o lo spreco di prodotti.

Puoi evitarlo disponendo di un efficiente sistema di gestione dell’inventario. Questa guida ti aiuterà a iniziare con le basi, i vantaggi e la strategia della gestione dell’inventario per l’e-commerce.

Comprendere la gestione dell’inventario per l’e-commerce

La gestione dell’inventario eCommerce è l’insieme dei processi coinvolti nella gestione dell’inventario dei prodotti, come l’ordinazione, lo stoccaggio, la spedizione e il monitoraggio per le aziende online.

La gestione dell’inventario è essenziale per qualsiasi attività di e-commerce. Una buona gestione delle scorte ti aiuta a mantenere l’inventario a un livello ottimale senza prodotti in eccesso o in difetto.

Inoltre, riduce al minimo i costi, riduce le scorte e migliora la soddisfazione del cliente garantendo consegne puntuali.

Ma prima di iniziare con la gestione dell’inventario per l’eCommerce, è necessario comprendere alcuni dei termini correlati:

Un elenco di termini associati alla gestione dell'inventario per l'e-commerce.

Conoscere questi termini ti aiuterà a sviluppare una comprensione di base della gestione dell’inventario. Ma in che modo avvantaggia la tua attività di e-commerce? Scopriamolo.

Perché la gestione dell’inventario è essenziale per un’attività di e-commerce

In qualità di azienda di e-commerce, la sincronizzazione degli ordini online con l’inventario offline è fondamentale. Senza un’adeguata gestione dell’inventario, incontrerai una serie di sfide, come ad esempio:

  • Eccesso di scorte: quando si immagazzinano prodotti a bassa domanda da parte dei clienti, si verifica un aumento dei costi di stoccaggio e dello spreco di prodotto.
  • Esaurimento delle scorte: se i clienti effettuano ordini per prodotti esauriti, si verificano ritardi nell’evasione degli ordini. Le frequenti rotture di stock dei prodotti possono anche far passare i clienti alla concorrenza.
  • Scarsa qualità: alcuni prodotti si degradano nel tempo, il che influisce sulla qualità dell’ordine di vendita complessivo, aumentando i resi e le sostituzioni.
  • Insoddisfazione del cliente: ripetuti ritardi nelle consegne o problemi di qualità potrebbero portare a un’esperienza negativa del cliente e danneggiare l’immagine del tuo marchio.

È possibile evitare queste sfide e semplificare i processi aziendali disponendo di un sistema di gestione dell’inventario. La creazione di un sistema offre anche i seguenti vantaggi:

I vantaggi della creazione di una soluzione di gestione dell'inventario.

Inventario organizzato

Se possiedi più unità di stoccaggio (SKU), un sistema di gestione dell’inventario ti aiuta a tenerne traccia in modo efficiente. Avrai un piano sistematico per analizzare la quantità di prodotti, la domanda dei clienti e le vendite.

Un inventario organizzato semplifica le decisioni riguardanti:

  • Quali prodotti riordinare
  • Quanto riordinare
  • Quando riordinare

Ciò mantiene la tua piattaforma di e-commerce aggiornata con la quantità attuale di prodotti e aiuta a evitare che i clienti ordinino prodotti esauriti.

Riduzione delle spese e aumento del margine di profitto

Nel 2022, le aziende statunitensi e canadesi hanno perso complessivamente 349 miliardi di dollari a causa della distorsione delle scorte, ovvero l’eccesso o la carenza di prodotti.

Il numero sbalorditivo non è dovuto solo allo spreco di inventario. Se hai un inventario in eccesso che non si vende, anche altri costi come materie prime, stoccaggio, spedizione e resi si aggiungono alle tue perdite. Questi costi sono irreversibili e riducono le entrate complessive.

D’altra parte, se i prodotti sono in quantità insufficienti, si incorrerà in costi opportunità sotto forma di mancate vendite e fatturati dei clienti.

Puoi ridurre al minimo questi costi disponendo di un solido sistema di gestione dell’inventario per l’e-commerce. Il sistema ti aiuterà a prevedere la quantità di prodotto richiesta, ordinando solo ciò di cui hai bisogno e tenendo sotto controllo i costi aggiuntivi.

Migliore pianificazione dello spazio e del magazzino

Molte aziende di e-commerce distribuiscono l’inventario a diversi magazzini per velocizzare la consegna degli ordini. Ma questo significa anche ingenti costi di stoccaggio moltiplicati per il numero di magazzini che utilizzi.

Se non disponi di una strategia di monitoraggio dell’inventario, potresti finire per avere livelli di inventario elevati in un magazzino mentre la domanda effettiva del prodotto è in un’altra area.

Ciò comporta inutili costi di spedizione e di magazzino e causa anche ritardi nella consegna. Per mitigare il problema della gestione del magazzino, avrai bisogno di un sistema altamente visibile che ti aiuti a isolare i livelli di inventario e la domanda dei clienti in tutte le posizioni di stoccaggio.

Con i video virali e le tendenze dei social media, le preferenze dei clienti stanno cambiando rapidamente in tutti i settori. Ad esempio, le tendenze nel settore della moda durano solo poche settimane o mesi invece dei tradizionali 20 anni.

Un solido sistema di gestione dell’inventario soddisfa queste preferenze imprevedibili e ti aiuta a mantenere un inventario alla moda. Puoi rifornire i livelli ottimali di prodotti richiesti e assicurarti che il tuo inventario non superi la tendenza.

Questo ti aiuta a stare al passo con le mutevoli richieste dei clienti senza avere troppe scorte morte della stagione precedente.

Gestisci l’inventario multicanale

Se vendi sia attraverso i canali online che offline, devi monitorare e gestire continuamente i livelli delle scorte. Un sistema di gestione dell’inventario ti aiuta a decidere la quantità di prodotto da vendere attraverso ciascun canale di vendita.

Le aziende vendono attraverso più canali di vendita.

Inoltre, contribuirà a garantire che i livelli di inventario su tutti i canali siano sincronizzati. I clienti possono ricevere aggiornamenti in tempo reale sulle quantità dei prodotti, creando un’esperienza soddisfacente.

Migliore reputazione del marchio

Secondo Salesforce, l’88% dei clienti considera l’esperienza di acquisto importante quanto il prodotto o il servizio.

Tuttavia, la scarsa qualità del prodotto e le consegne ritardate dovute a un monitoraggio inefficiente dell’inventario possono influire sull’esperienza del cliente, danneggiando l’impressione del marchio.

Con un solido sistema di gestione dell’inventario, puoi aggiornare i clienti sui livelli di inventario e garantire la consegna puntuale di prodotti di buona qualità. Questo crea un’esperienza cliente positiva, elevando la reputazione del tuo marchio.

Una soluzione di gestione dell’inventario è un must per ogni azienda di e-commerce. Tuttavia, esistono diversi tipi di processi di gestione dell’inventario che soddisfano le varie esigenze aziendali.

Conoscere queste diverse strategie può aiutarti a scegliere il giusto processo di gestione dell’inventario per la tua attività.

Tipi di gestione dell’inventario

Esistono diversi tipi di modelli di gestione dell’inventario, come il just-in-time (JIT), il dropshipping, l’analisi ABC, la spedizione all’ingrosso e first-in-first-out (FIFO) o last-in-first-out (LIFO).

Questi modelli consentono di mantenere livelli di inventario ottimali in base alla domanda dei clienti e ai requisiti aziendali.

Ogni modello segue una strategia unica di cui parliamo qui in breve:

Just-in-time (JIT)

Il just-in-time è una strategia di inventario in cui fai scorta di prodotti solo quando ne hai bisogno.

Questo metodo è utile per le aziende che si occupano di prodotti stagionali o di frequenti cambiamenti di tendenza. Analizzi la domanda dei clienti e i dati storici per mantenere i livelli minimi di inventario e rifornire i prodotti in base all’afflusso di ordini.

Un ottimo esempio di JIT è la vendita di merchandising a tema festivo durante le festività natalizie. Molte piattaforme di e-commerce fanno scorta di decorazioni natalizie durante i mesi di novembre e dicembre, quando i clienti di solito cercano quei prodotti.

L’inventario just-in-time ti aiuta a realizzare un profitto quando la domanda dei clienti è elevata senza preoccuparti di perdere denaro per le scorte morte.

Tuttavia, se si verifica un aumento imprevisto della domanda dei clienti, potrebbe causare improvvise rotture di stock senza un modo immediato per rifornire gli articoli.

Dropshipping

Il dropshipping è una strategia di gestione dell’inventario per l’e-commerce in cui gli imprenditori non conservano un vero inventario. Invece, quando i clienti effettuano un ordine, lo evadono tramite un’altra società o venditore, realizzando un profitto sulla vendita.

Il processo di gestione dell'inventario in dropshipping.

Il dropshipping non richiede la gestione dell’inventario e dello stoccaggio, il che lo rende uno dei metodi di gestione dell’inventario più sicuri, soprattutto per le piccole imprese.

Il dropshipping non richiede la gestione dell’inventario e dello stoccaggio, il che lo rende uno dei metodi di gestione dell’inventario più sicuri, soprattutto per le piccole imprese.

Investi un importo minimo, di solito solo per la manutenzione di un sito di e-commerce. Ciò riduce il rischio di perdere denaro o di mantenere le scorte morte, anche se l’attività non funziona.

Per questo motivo, il dropshipping è diventato molto popolare, con termini di ricerca in crescita del 156% tra il 2022 e il 2023.

Tuttavia, poiché non interagisci con il prodotto reale, non puoi garantirne la qualità, il che potrebbe farti perdere clienti e entrate. Molti imprenditori faticano anche a trovare fornitori affidabili per gestire il loro negozio dropshipping.

Analisi ABC

L’analisi ABC è pensata per i negozi online che hanno un gran numero e varietà di prodotti. In questa strategia, ci si concentra su prodotti che rientrano in una delle tre categorie seguenti:

  • Costo elevato, bassa frequenza di vendita
  • Costo intermedio, frequenza di vendita moderata
  • Basso costo, alta frequenza di vendita

Questi prodotti generano la maggior parte delle entrate e sono importanti per la tua attività. Quindi, invece di tutti i tuoi SKU, darai la priorità al monitoraggio e al rifornimento dell’inventario per queste tre categorie.

Con la strategia di analisi ABC, puoi concentrarti su prodotti altamente redditizi. Ma il processo è piuttosto noioso e richiede di tenere traccia di più metriche come entrate, profitti e frequenza di vendita dei singoli prodotti.

Spedizione all’ingrosso

La spedizione all’ingrosso è uno dei metodi tradizionali di gestione dell’inventario in cui le aziende ordinano grandi quantita di prodotti contemporaneamente.

Questa è un’ottima strategia per le aziende che hanno pochissimi o una bassa varietà di prodotti. Con la spedizione all’ingrosso, riduci i costi di spedizione e logistica, il che è particolarmente utile se ordini prodotti dall’estero.

Ti aiuta anche a mantenere una scorta cuscinetto in caso di aumento imprevisto della domanda di prodotti. Tuttavia, a causa dell’elevato numero di ordini, la spedizione all’ingrosso presenta un alto rischio di scorte morte. Nel 2022 le aziende hanno sprecato 163 miliardi di dollari di inventario solo a causa dell’eccesso di offerta.

Se hai un numero elevato di SKU o non hai una stima ragionevole delle vendite, allora è meglio evitare la spedizione all’ingrosso.

FIFO/LIFO

First-in-first-out (FIFO) e last-in-first-out (LIFO) sono due strategie di gestione dell’inventario ampiamente utilizzate per i prodotti che hanno una data di scadenza.

In FIFO, i prodotti che sono entrati per la prima volta nell’inventario vengono venduti per primi poiché decadono prima. In LIFO, i prodotti più recenti vengono venduti prima di eliminare le scorte più vecchie. Entrambe le strategie aiutano gli imprenditori a mantenere le scorte in movimento riducendo al minimo la scadenza del prodotto.

Anche se FIFO e LIFO sono molto adatti per l’industria dei beni deperibili, anche altre aziende di e-commerce li utilizzano per massimizzare i profitti e aiutare con le tasse a causa della differenza di prezzo tra prodotti nuovi e vecchi.

La maggior parte dei negozi di e-commerce utilizza due o più delle strategie di cui sopra per aumentare le vendite. Ad esempio, un negozio di abbigliamento online può utilizzare la spedizione all’ingrosso per ordinare i suoi tipi di camicie più popolari, optando per JIT per gestire l’inventario dell’abbigliamento invernale.

Puoi anche scegliere il tipo di gestione dell’inventario più adatto in base alle tue esigenze aziendali. Ma prima, dovrai creare un sistema di gestione dell’inventario per l’e-commerce per tenere traccia delle tue esigenze di prodotto.

Passaggi per creare un sistema di gestione dell’inventario per l’e-commerce

La creazione di un sistema di gestione dell’inventario richiede il monitoraggio degli acquisti passati, della domanda dei clienti e degli SKU attuali per creare una struttura organizzata per la gestione delle scorte di prodotti.

Ecco una guida passo passo su come personalizzare una strategia per la tua attività:

Una guida in sei passaggi per creare un sistema di gestione dell'inventario per l'e-commerce.

1. Studia la domanda dei clienti per ogni categoria di prodotto

Il primo passo per gestire l’inventario è comprendere la domanda per ogni prodotto. Conoscendo la domanda dei clienti, puoi determinare quando e quanto rifornire un prodotto.

Ad esempio, se vendi tre colori di un tipo di sneaker, uno di essi potrebbe avere più vendite degli altri. Rifornire quel colore in una quantità maggiore ti aiuterà a stare al passo con la domanda dei clienti.

Puoi controllare gli acquisti e le recensioni dei prodotti su marketplace come Amazon ed eBay per determinare la domanda di prodotti tra i consumatori. Puoi anche utilizzare siti web come Google Trends per esplorare i prodotti che le persone stanno cercando.

2. Determinare le vendite future utilizzando i dati dei clienti

Se possiedi già un negozio di e-commerce, analizza i dati storici per prevedere le vendite future. Ciò include dati come vendite, entrate, dati demografici dei clienti e varianti di prodotto.

Analizzando questi dati, è possibile identificare i modelli di comportamento dei clienti che possono indicare le vendite future.

Ma utilizzare solo i dati di inventario non è sufficiente. Dovresti anche considerare il sentimento generale dei consumatori e le tendenze imminenti dei prodotti per determinare i livelli di inventario per vari prodotti.

Alcune tendenze sono anomalie che non possono fornire un quadro accurato della domanda dei clienti. Quando si utilizzano i dati storici per la previsione dell’inventario, è necessario considerare queste tendenze per garantire l’accuratezza.

Ad esempio, la domanda di abbigliamento di colore rosa è aumentata a causa del film Barbie, con diversi marchi che hanno introdotto collezioni rosa. Sebbene le aziende abbiano realizzato un profitto considerevole, questa è probabilmente una tendenza una tantum che non è predittiva delle vendite future.

Tuttavia, alcune tendenze stagionali, come i cappotti durante l’inverno o i libri durante l’inizio dell’anno scolastico, sono ottime opportunità di vendita che si ripetono ogni anno.

L’identificazione di queste finestre ti aiuta a prevedere il momento giusto per immagazzinare determinati prodotti per ottenere il massimo dalle tendenze.

4. Calcola i livelli di soglia dell’inventario

Dopo aver analizzato i dati dei clienti, è necessario determinare un livello minimo di inventario per mantenere la tua attività redditizia anche durante le emergenze.

Questa è la quantità più bassa di inventario che ti consente di soddisfare la domanda di prodotti ma non finisce nelle scorte morte.

Per determinare i livelli di soglia delle scorte, in primo luogo, calcola la scorta di sicurezza:

Formula per calcolare la scorta di sicurezza.

La scorta di sicurezza funge da cuscinetto in caso di interruzioni impreviste nella gestione della catena di approvvigionamento.

Successivamente, è necessario calcolare il punto di riordino (ROP):

Formula per calcolare il punto di riordino.

Il punto di riordino è il livello di inventario al quale si riforniscono i prodotti.

Il punto di riordino è il livello di inventario al quale si riforniscono i prodotti.

Quindi, calcola il livello minimo di inventario:

Formula per calcolare il livello minimo di inventario.

Questa è la quantità di scorte che è necessario mantenere per garantire un flusso aziendale regolare.

Sebbene il livello minimo di inventario e le scorte di sicurezza possano sembrare simili, hanno scopi leggermente diversi.

Il livello minimo di inventario aiuta a soddisfare la domanda quotidiana di prodotti durante il rifornimento delle scorte. D’altra parte, lo stock di sicurezza aiuta a mantenere la tua attività in funzione durante le emergenze impreviste.

5. Utilizzare un software di gestione e analisi dell’inventario

Sebbene la gestione manuale dell’inventario funzioni per le piccole imprese, non è fattibile una volta che la tua attività di e-commerce inizia a scalare.

Se disponi di un ampio catalogo prodotti o desideri semplificare i tuoi processi aziendali, puoi utilizzare l’automazione per semplificare la gestione dell’inventario.

Il software di gestione dell’inventario e-commerce migliora i flussi di lavoro grazie alle sue diverse funzionalità. Può aiutarti a tenere traccia dell’inventario in tempo reale, ridurre gli errori umani e analizzare i dati di vendita per una migliore gestione degli ordini.

Strumenti come Zoho Inventory e Ordoro possono aiutare con l’ottimizzazione del processo di gestione dell’inventario.

Inoltre, molte soluzioni di e-commerce, come WooCommerce, sono dotate di strumenti ed estensioni per la gestione dell’inventario.

La gestione dell’inventario non e un processo una tantum, ma continuo. Man mano che la tua attività cambia ed emergono nuove tendenze, dovrai anche mantenere aggiornati i tuoi calcoli.

Ciò comporta la rianalisi dei dati dei clienti, la previsione delle vendite future e il ricalcolo dei livelli minimi di inventario.

Una volta che disponi di un sistema di gestione dell’inventario, analizza il suo funzionamento per la tua azienda, identifica le lacune e introduci le modifiche necessarie. Questo ti aiuterà a fornire una migliore esperienza al cliente soddisfacendo le loro esigenze in continua evoluzione.

Considerazioni finali: Guida essenziale alla gestione dell’inventario dell’eCommerce

La gestione dell’inventario è una parte essenziale del mantenimento di un’attività di e-commerce di successo.

E la scelta di una piattaforma di e-commerce che ti aiuta a gestire l’inventario insieme ad altri processi aziendali semplifica la gestione del tuo negozio.

Piattaforme come WooCommerce hanno diverse estensioni di gestione dell’inventario che ti aiuteranno a monitorare le scorte, gestire le spedizioni e gestire gli ordini di acquisto. Usa WooCommerce per creare un negozio di e-commerce con una gestione dell’inventario senza problemi. Dai un’occhiata ai piani di hosting WooCommerce di Bluehost per iniziare.

Domande frequenti sulla gestione dell’inventario per l’e-commerce

1. Qual è il miglior metodo di gestione dell’inventario per le aziende di e-commerce?

Ogni metodo di gestione dell’inventario soddisfa i requisiti aziendali unici. Se hai appena iniziato, scegliere il dropshipping o il JIT è meglio in quanto sono a basso rischio. Ma man mano che ti stabilisci e hai un quadro chiaro delle vendite dei prodotti, puoi passare all’analisi ABC e alle spedizioni all’ingrosso.

2. Come faccio a determinare il giusto livello di inventario per l’e-commerce?

Il livello ottimale di inventario dell’e-commerce dipende dalla domanda dei clienti, dai dati storici di vendita e dalle tendenze in corso. Tuttavia, è possibile determinare un livello minimo di inventario calcolando la scorta di sicurezza e il punto di riordino. Questo ti aiuta a evadere gli ordini durante la normale domanda senza esaurire le scorte.

3. È necessario uno strumento di gestione dell’inventario per l’eCommerce?

Sì, gli strumenti di gestione dell’inventario sono necessari per le aziende di e-commerce in quanto richiedono un alto livello di sincronizzazione tra l’inventario e l’inserimento degli ordini. Uno strumento di gestione dell’inventario automatizzerà questo processo, portando a una migliore efficienza e precisione nella tua attività di e-commerce.

4. In che modo la gestione dell’inventario dell’e-commerce migliora le relazioni con i clienti?

La qualità dei prodotti, la puntualità delle consegne e gli aggiornamenti dei prodotti sono aspetti cruciali per la soddisfazione del cliente. Con una solida strategia di gestione dell’inventario per l’e-commerce, puoi assicurarti di fornire prodotti di buona qualità ai clienti al momento giusto. Questo crea una buona esperienza del cliente e migliora le relazioni tra consumatore e marchio.

  • Tiffani è responsabile dei contenuti e del SEO per il marchio Bluehost. Con oltre 10 anni di esperienza in tutti gli aspetti del content e del brand marketing, si sforza di combinare i concetti del brand marketing con contenuti coinvolgenti attraverso la lente del SEO.

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