Punti salienti
- I log di WordPress rivelano esattamente cosa sta causando i problemi del tuo sito web.
- È possibile abilitare la modalità di debug di WordPress con alcune semplici aggiunte di codice.
- I log degli errori di WordPress mostrano quali plugin o temi stanno causando conflitti.
- I log di accesso consentono di identificare attività sospette e potenziali minacce alla sicurezza.
- Una corretta gestione dei registri consente di risparmiare ore di risoluzione dei problemi e previene problemi di archiviazione.
Introduzione
Ti è mai capitato che il tuo sito WordPress si bloccasse improvvisamente? Quel momento in cui ti trovi di fronte a uno schermo bianco vuoto senza alcun messaggio di errore a guidarti. Ci siamo passati tutti, ed è incredibilmente frustrante.
Quando si verificano problemi con WordPress, la maggior parte dei principianti ricorre a correzioni casuali: disattivazione di tutti i plugin, cambio di tema o persino reinstallazione di WordPress. Questi approcci da fucile fanno perdere tempo e spesso peggiorano le cose.
E se poteste vedere esattamente cosa sta succedendo dietro le quinte? È qui che entrano in gioco i log di WordPress. Questi file di testo nascosti registrano tutto ciò che accade con il tuo sito, mostrandoti esattamente cosa è andato storto e dove.
In questa guida imparerai come sbloccare questi potenti strumenti diagnostici. Ti mostrerò come trovare i log di WordPress, capire cosa ti stanno dicendo e utilizzare queste informazioni per risolvere rapidamente i problemi. Niente più congetture: solo soluzioni mirate che riportano il tuo sito online velocemente.
Cosa sono i log di WordPress e perché sono importanti?
I log di WordPress sono file di testo che registrano attività ed errori sul tuo sito web. Acquisiscono dettagli sui visitatori, sulle operazioni del sistema e sugli errori che si verificano. Puoi pensare ai log di WordPress come al registratore di volo o alla scatola nera del tuo sito web.
Questi registri diventano lo strumento più prezioso in caso di problemi. Ti mostrano messaggi di errore esatti con timestamp e informazioni contestuali. Eviti le congetture su ciò che ha causato la tua schermata bianca della morte o l’arresto improvviso del sito. I registri ti dicono esattamente cosa è successo e quando.
I log di WordPress offrono i vantaggi critici elencati di seguito per te come proprietario del sito:
- Identificazione del problema: i registri individuano esattamente dove e quando si verificano errori.
- Risoluzione dei problemi più rapida: risparmi tempo con messaggi di errore specifici da ricercare.
- Monitoraggio della sicurezza: modelli di attività insoliti possono indicare tentativi di hacking.
- Monitoraggio delle prestazioni: i log consentono di identificare le risorse o i processi che si caricano lentamente.
- Comunicazione con gli sviluppatori: puoi condividere i dettagli esatti dell’errore con i team di supporto.
Leggi anche: Cosa significano le pagine di errore?
Quali tipi di log di WordPress dovreste conoscere?
Il tuo sito WordPress crea diversi tipi di log per scopi diversi. Ogni tipo di registro acquisisce informazioni specifiche per aiutarti a gestire e risolvere i problemi del tuo sito in modo efficace.
1. Registri degli errori
I log degli errori di WordPress registrano tutti i problemi PHP che si verificano durante il funzionamento del sito. Questi log acquisiscono errori, avvisi e avvisi quando il codice non viene eseguito correttamente. Si ottiene il messaggio di errore esatto, la posizione del file e il numero di riga in cui si è verificato ciascun problema.
I log degli errori di WordPress diventano essenziali quando:
- Il tuo sito mostra la temuta schermata bianca della morte
- Pagine o funzioni specifiche si rifiutano di caricarsi correttamente
- Plugin o temi sono in conflitto tra loro
- Il codice personalizzato si interrompe in modo imprevisto
- Il tuo sito si arresta in modo anomalo durante azioni specifiche
Questi log parlano un linguaggio tecnico che rivela esattamente cosa è andato storto. Trasformano problemi vaghi in problemi specifici in cui è possibile cercare soluzioni.
2. Registri di debug
La modalità di debug di WordPress genera log completi con dettagli migliorati sull’esecuzione del codice. Questi registri specializzati acquisiscono avvisi aggiuntivi, avvisi e l’utilizzo di funzioni deprecate. Si riceve molto più contesto rispetto ai log degli errori standard.
La modalità di debug di WordPress richiede impostazioni di configurazione specifiche nel file wp-config.php. Questo sistema ti consente di registrare i problemi privatamente senza mostrarli ai tuoi visitatori. Puoi indagare a fondo sui problemi mantenendo un’esperienza utente senza interruzioni sul tuo sito live.
Leggi anche: Problemi più comuni di WordPress e relative soluzioni – Bluehost Blog
Molti sviluppatori abilitano la modalità di debug di WordPress durante le fasi di sviluppo. Possono rilevare potenziali problemi prima che influiscano sugli utenti reali. Questo approccio proattivo previene molti problemi comuni di WordPress.
3. Log di accesso
I log di accesso documentano ogni singola richiesta effettuata al tuo sito web WordPress. Memorizzano gli indirizzi IP dei visitatori, le pagine visualizzate, i codici di risposta HTTP e i timestamp precisi. Questi registri consentono di tenere traccia dei modelli di traffico e di individuare rapidamente le attività sospette.
La maggior parte dei provider di hosting di qualità mantiene automaticamente i registri di accesso a livello di server. Puoi visualizzarli tramite il pannello di controllo del tuo hosting o l’accesso FTP. I log di accesso consentono di identificare:
- Tentativi di accesso di forza bruta contro la tua area di amministrazione
- Picchi di traffico improvvisi o insoliti
- Errori 404 frequenti dovuti a risorse mancanti
- Modelli di accesso sospetti che potrebbero indicare attacchi
Questi log forniscono preziose informazioni sulla sicurezza e dati sulle prestazioni che altri log non acquisiscono.
Come si abilitano e si visualizzano i log di WordPress?
Ora che hai capito cosa fanno i log di WordPress, devi sapere come attivarli e trovarli. Diversi tipi di registro richiedono approcci di configurazione diversi.
1. Abilitazione della modalità di debug di WordPress
È necessario modificare la configurazione di WordPress per abilitare la registrazione degli errori e il debug dettagliato. Segui questi passaggi per attivare la modalità di debug di WordPress:
- Accedi ai file del tuo sito WordPress tramite FTP o il tuo file manager di hosting.
- Individua il file wp-config.php nella directory principale.
- Trova la riga che dice /* Questo è tutto, smetti di modificare! */
- Aggiungere il codice seguente subito prima di tale riga:
// Enable debugging
define( 'WP_DEBUG', true );
define( 'WP_DEBUG_LOG', true );
define( 'WP_DEBUG_DISPLAY', false );
Questa configurazione attiva la modalità di debug di WordPress, ma nasconde gli errori ai visitatori. Tutti gli errori vengono salvati in un file di log invece di essere visualizzati pubblicamente sul tuo sito. Questa configurazione mantiene il tuo sito dall’aspetto professionale mentre indaghi sui problemi.
2. Individuazione dei log degli errori di WordPress
Dopo aver abilitato il debug, WordPress memorizza le informazioni sull’errore in un file specifico. Puoi accedere ai log degli errori di WordPress in una di queste posizioni:
- La directory /wp-content/ come file chiamato “debug.log”.
- La directory principale del registro degli errori del server (la posizione varia in base all’host).
- Un percorso personalizzato specificato nel file wp-config.php.
Per verificare se esistono log degli errori di WordPress, connettiti al tuo sito tramite FTP o utilizza il tuo file manager di hosting. Vai alla cartella /wp-content/ e cerca debug.log. Se questo file non viene visualizzato, è possibile che il sistema non abbia ancora registrato alcun errore.
Per una posizione di registro personalizzata, aggiungi questa riga al file wp-config.php:
define( 'WP_DEBUG_LOG', '/path/to/custom/debug.log' );
Sostituisci il percorso con la tua posizione preferita. Assicurarsi che questa directory esista e disponga delle autorizzazioni di scrittura appropriate. Le posizioni personalizzate consentono di organizzare i registri per più siti o di proteggerli in directory non pubbliche.
3. Controllo dei log del server
I log degli errori di WordPress catturano gli errori PHP, ma i log del server forniscono informazioni aggiuntive. È possibile accedere ai log del server tramite il pannello di controllo dell’hosting.
Molti utenti di WordPress si affidano a Bluehost per le loro esigenze di hosting di siti Web. Se sei tra questi, puoi accedere facilmente ai log del tuo server attraverso il nostro pannello di controllo ben organizzato.
Tenere presente che i metodi di accesso ai log variano da provider di hosting a provider. Sebbene questi passaggi funzionino per Bluehost, dovresti consultare la documentazione o il team di supporto del tuo provider di hosting specifico per istruzioni precise sull’accesso ai log del server.
- Accedi al tuo account Bluehost.
- Cerca la scheda “Hosting” nel tuo pannello di controllo.
- Seleziona il tuo sito web e fai clic su “Impostazioni”.
- Vai alla scheda “Avanzate” e scorri verso il basso.
- Scegli “Registro errori” per visualizzare gli errori recenti del server.
- Scegli “Registro accessi” per visualizzare il traffico dei visitatori.
Bluehost organizza i registri per dominio se ospiti più siti. Selezionare il dominio specifico per visualizzarne i log. Questi log del server integrano i log degli errori di WordPress con ulteriori informazioni a livello di server.
Come puoi gestire e analizzare i log di WordPress?
Trovare i log è solo il primo passo. Devi capire cosa significano e come usarli in modo efficace.
1. Comprendere le voci di log e gli errori comuni
I log di WordPress seguono un formato specifico che contiene informazioni cruciali. Ogni voce di log include in genere:
- Un timestamp che mostra esattamente quando si è verificato l’errore
- Il tipo di errore che classifica il problema (Errore, Avviso, Avviso)
- Un messaggio di errore con un codice di errore che descrive cosa è andato storto
- Il percorso del file e il numero di riga che puntano alla posizione esatta del problema
Ecco un esempio di una tipica voce del log degli errori di WordPress:
[12-Mar-2025 15:42:13 UTC] PHP Fatal error: Uncaught Error: Call to undefined function get_header() in /public_html/wp-content/themes/mytheme/index.php:10
Questo articolo rivela:
- Quando si è verificato l’errore (12 marzo 2025, alle 15:42:13 UTC)
- Il tipo di errore (PHP Fatal error)
- Il messaggio di errore specifico (Errore non rilevato: chiamata a una funzione non definita get_header())
- La posizione esatta (riga 10 del file index.php nella cartella mytheme)
Incontrerete diversi tipi di errore comuni nei log di WordPress. Sono:
- Errori fatali: questi bloccano completamente il tuo sito e richiedono un’attenzione immediata.
- Errori di analisi: mostrano problemi di sintassi nel codice, ad esempio punti e virgola mancanti.
- Messaggi di avviso: non bloccano il tuo sito, ma segnalano potenziali problemi.
- Messaggi di avviso: indicano problemi minori o procedure di codice inefficienti.
- Avvisi di funzione deprecata: avvisano l’utente quando il codice utilizza funzioni obsolete.
Imparare a riconoscere questi modelli nel file di log degli errori di WordPress ti aiuta a dare priorità ai problemi che richiedono un’attenzione immediata.
2. Pulizia e rotazione dei tronchi
I log di WordPress si ingrandiscono nel tempo e possono consumare una notevole quantità di spazio di archiviazione. Se non gestiti, questi file possono riempire la quota di archiviazione dell’hosting e potenzialmente rallentare il sito. È consigliabile gestire regolarmente i file di registro per evitare questi problemi.
Il tuo provider di hosting svolge un ruolo cruciale nella gestione dei log. Se stai utilizzando Bluehost, beneficerai delle loro soluzioni ottimizzate per WordPress per la gestione dei registri. Bluehost ruota automaticamente i registri del server per evitare un utilizzo eccessivo dello spazio di archiviazione senza bisogno di alcun intervento manuale da parte tua. Questa rotazione automatica mantiene gestibili i log a livello di server senza la tua costante attenzione.
Per ottenere risultati ottimali con qualsiasi host, seguire queste procedure essenziali di gestione dei registri:
- Scaricare e archiviare i vecchi registri prima dell’eliminazione per riferimento futuro.
- Cancella i registri dopo aver risolto problemi specifici per ricominciare da capo.
- Implementa la rotazione dei registri per gestire automaticamente le dimensioni dei file.
- Disabilita il debug sui siti live quando non risolvi attivamente i problemi.
Mentre Bluehost gestisce automaticamente i log del server, dovrai gestire i log di debug di WordPress manualmente o tramite plugin come WP Activity Log. Ecco come cancellare manualmente un log di debug di WordPress:
- Connettiti al tuo sito tramite FTP o il tuo file manager Bluehost.
- Passa alla posizione del registro (di solito /wp-content/).
- Scarica il file debug.log per i tuoi archivi.
- Elimina o svuota il file per ricominciare da capo.
Ricordati di disabilitare la modalità di debug di WordPress sul tuo sito di produzione dopo aver completato la risoluzione dei problemi. È sufficiente tornare al file wp-config.php e modificare WP_DEBUG in false.
Questa pratica migliora sia la sicurezza che le prestazioni, riducendo al contempo la crescita non necessaria dei log sul server Bluehost.
Come si risolvono i problemi comuni utilizzando i log di WordPress?
I log di WordPress ti aiutano a diagnosticare e risolvere i problemi del sito web con precisione. Esaminiamo esattamente come utilizzare questi log per problemi specifici che incontrerai.
1. Correzione dei conflitti tra plugin e temi
I conflitti tra plugin e temi causano la maggior parte dei mal di testa di WordPress. Ecco come identificare e correggere l’origine esatta dei conflitti:
- Abilita la modalità di debug di WordPress aggiungendo queste righe al tuo file di configurazione wp (wp-config.php):
define('WP_DEBUG', true);
define('WP_DEBUG_LOG', true);
define('WP_DEBUG_DISPLAY', false);
- Visita la pagina in cui si verifica l’errore per attivare il problema.
- Accedi al tuo sito tramite FTP o file manager e apri il file debug.log nella cartella wp-content.
- Cerca le voci recenti che contengono nomi di cartelle di plugin o temi, in questo modo:
[29-Feb-2023 09:15:22 UTC] PHP Fatal error: Uncaught Error in /public_html/wp-content/plugins/problem-plugin/main.php:25
- Accedi al tuo amministratore di WordPress e vai su Plugin > Plugin installati.
- Disattiva il plug-in identificato (in questo esempio, “plug-in problematico”).
- Controlla se il problema è stato risolto ricaricando la pagina problematica.
- Se il problema persiste, riattiva il plug-in e ripeti il processo con altri plug-in sospetti.
Questo approccio metodico elimina la disattivazione casuale. Puoi quindi cercare un plug-in alternativo, contattare lo sviluppatore con le informazioni specifiche sull’errore o provare ad aggiornare il plug-in problematico.
Leggi anche: Quanti plugin di WordPress sono troppi? Sto Usando Troppi Plugin WP?
2. Risoluzione degli errori PHP e dei problemi del server
Quando i log di WordPress mostrano problemi a livello di server, segui queste soluzioni specifiche:
Per gli errori di limite di memoria , ad esempio Dimensione memoria consentita di 33554432 byte esauriti:
- Apri wp-config.php tramite FTP o file manager.
- Aggiungi questa riga prima di “Questo è tutto, smetti di modificare!”: define(‘WP_MEMORY_LIMIT’, ‘256M’);
- Salva il file e ricarica il tuo sito.
Per errori di timeout come il superamento del tempo di esecuzione massimo di 30 secondi:
- Crea o modifica un file php.ini nella directory principale del tuo sito.
- Aggiungi questa riga: max_execution_time = 300
- Se non funziona, contatta l’assistenza Bluehost per aumentare questo limite per il tuo account.
Leggi di più: Come risolvere ERR_CONNECTION_TIMED_OUT: suggerimenti e trucchi rapidi (2025) – Bluehost Blog
Per problemi di autorizzazione del file php come “Impossibile aprire lo streaming: autorizzazione negata” che appaiono nel registro degli errori php:
- Connettiti al tuo sito tramite FTP.
- Passare al file indicato nel log degli errori.
- Fare clic con il pulsante destro del mouse sul file e selezionare “Autorizzazioni file” o equivalente.
- Impostare il valore numerico su 644 per i file o 755 per le cartelle.
- Seleziona “Applica ai file allegati” se correggi una cartella.
Per errori di connessione al database come Errore durante la creazione di una connessione al database:
- Apri wp-config.php tramite FTP.
- Verificare che queste righe corrispondano alle credenziali del database:
define('DB_NAME', 'your_database_name');define('DB_USER', 'your_database_username');define('DB_PASSWORD', 'your_database_password');define('DB_HOST', 'localhost');
- Se le credenziali sono corrette ma i problemi persistono, contatta l’assistenza Bluehost per controllare lo stato del server del database.
Leggi anche: Come correggere l’errore durante la creazione di una connessione al database in WordPress – Bluehost Blog
Pensieri finali
I log di WordPress forniscono informazioni preziose sul funzionamento del tuo sito web. Trasformano la risoluzione dei problemi da frustranti congetture in un processo sistematico ed efficiente. Ora sai come abilitare, localizzare e interpretare vari log di WordPress per risolvere rapidamente i problemi.
Ricordati di fare del controllo dei log il tuo primo passo ogni volta che riscontri un problema con WordPress. Questa pratica ti fa risparmiare ore di tentativi ed errori e ti aiuta a comunicare in modo più efficace con gli sviluppatori o i team di supporto.
I clienti Bluehost godono di ulteriori vantaggi grazie agli ambienti WordPress ottimizzati e ai log del server facilmente accessibili. Questi strumenti completano perfettamente le funzionalità di registrazione interne di WordPress per una risoluzione completa dei problemi.
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Domande frequenti
I log degli errori di WordPress risiedono in genere nella directory /wp-content/ come file chiamato debug.log. Questo percorso si applica quando hai abilitato WP_DEBUG_LOG nel file wp-config.php. Se non trovi il file, controlla il registro degli errori principale del tuo server o una posizione personalizzata specificata nella tua configurazione.
No, dovresti disabilitare la modalità di debug di WordPress sui siti Web live dopo la risoluzione dei problemi. La modalità di debug crea log dettagliati che utilizzano spazio su disco e potrebbero esporre informazioni riservate. Abilita il debug solo quando analizzi attivamente i problemi, quindi disattivalo al termine.
Dovresti controllare settimanalmente i log di WordPress per un sito sano. Per i siti web con sviluppo attivo o modifiche recenti, controlla i log ogni giorno. Dopo aver installato nuovi plugin o temi, controlla sempre i log per potenziali conflitti o errori.
Sì, i log di WordPress possono rivelare segni di violazioni della sicurezza. Cerca modifiche impreviste ai file, modelli di accesso insoliti o tentativi di iniezione nei tuoi registri. I log di accesso mostrano indirizzi IP sospetti o strani modelli di richiesta. I log degli errori potrebbero mostrare prove dell’esecuzione di codice dannoso.
WP_DEBUG abilita la modalità di debug di WordPress per registrare tutti gli avvisi, gli avvisi e gli errori. Se impostato su true, è possibile che vengano visualizzati errori sul sito. WP_DEBUG_LOG dice specificamente a WordPress di salvare questi messaggi in un file di log invece di visualizzarli. Usa entrambi insieme per registrare gli errori senza mostrarli ai visitatori.
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